Arnautovic non lascia: “Nessuno ha parlato con me, resto all’Inter”

Marko Arnautovic ha parlato ai microfoni di DiePresse.com dell’Europeo con l’Austria e del suo futuro a tinte nerazzurre: “Non so cosa scrivono tutti, scrivono semplicemente qualcosa dal nulla. Nessuno ha parlato con me o con il mio agente. Ho un contratto con l’Inter, sono molto contento dell’Inter e resterò all’Inter”.


Lautaro-Inter, già oggi il primo incontro lontano da occhi indiscreti

L’agente di Lautaro Martinez e i dirigenti dell’Inter hanno avuto già oggi il primo faccia a faccia per parlare del rinnovo del contratto dell’attaccante. Non nella sede nerazzurra, ma in uno degli hotel del centro di Milano, lontani da occhi indiscreti. Tra le parti c’è la volontà di dialogare per arrivare a un’intesa, ma la distanza tra domanda e offerta c’è ancora. L’entourage del calciatore e i dirigenti nerazzurri si rivedranno nei prossimi giorni, entro sabato, oppure dopo il cda del club in programma martedì.


Napoli, ecco i termini del triennale di Antonio Conte

Il diavolo è nei dettagli, si dice. Per questo è consigliata la doverosa premura, anche se le intese di massima tra il Napoli e Antonio Conte sono state già raggiunte. I cardini del contratto, infatti, sono stati concordati. L’ingaggio sarà di 8 milioni di euro a stagione, a cui si aggiungono alcuni bonus relativi ai traguardi raggiunti dalla squadra. La durata invece sarà triennale, senza opzioni. Aurelio De Laurentiis, dunque, è andato incontro alle richieste dell’allenatore, rispetto alla proposta iniziale di 6,5 milioni più una componente variabile. Un’offerta che di per sé era già una deroga della politica adottata finora, che prevede un tetto salariale di 3,5 milioni per ogni tesserato, salvo rare eccezioni. Inoltre, il modello di accordo sottoposto a un tecnico è sempre stato di due anni con la possibilità in favore del club di prolungare di un’ulteriore stagione. Ma ci sono tanti altri aspetti secondari ancora da delineare. I principali riguardano i diritti d’immagine, come di consueto, e l’inserimento di una clausola per l’interruzione anticipata del rapporto. Conte vorrebbe tutelarsi nel caso di incompatibilità tecnica o lavorativa, senza essere vincolato da penali com’è successo a Spalletti, la cui nomina a commissario tecnico ha aperto un caso non ancora risolto dalle parti. Ovviamente, l’opportunità di liberarsi sarebbe valida soltanto alla fine del campionato e non a stagione in corso, in un ristretto lasso temporale che è oggetto di discussione da parte dei legali dei soggetti coinvolti.


Sky - Conte si sente già allenatore del Napoli ed è al lavoro con Manna: manca solo l’annuncio!

Gianluca Di Marzio, giornalista ed esperto di mercato di Sky Sport, ha parlato ai microfoni dell’emittente satellitare della trattativa per Antonio Conte al Napoli: “Antonio Conte si sente tecnico del Napoli, ha accettato anche una cifra un po’ più bassa. Ha capito che deve ricostruire e fare i conti col bilancio in ordine, lavora già con Manna sul mercato ed ha intenzione anche di rigenerare diversi elementi. Non so però quando arriverà il tweet, se domani, sabato o lunedì. Ma manca solo l’ufficialità per Conte al Napoli”.

Chiesa-Di Lorenzo, Juve e Napoli pensano allo scambio

L’ipotesi di uno scambio di giocatori non è impossibile, inserendo soldi “cash” perché c’è differenza di valore tra i due cartellini: se il Napoli valuta Di Lorenzo 20 milioni di euro, la Juve per Chiesa ne vuole più del doppio. I ragionamenti sono in corso e c’è fermento attorno ai due giocatori.


Fiorentina, Italiano: “Una grande delusione, fa male. Non meritavamo di perdere”

Vincenzo Italiano è provato e addolorato dopo la sconfitta in finale di Conference League contro l’Olympiacos. “Dispiace per la seconda volta, dispiace perché anche oggi abbiamo avuto tante occasioni per segnare per primi. Abbiamo lottato e sudato contro una squadra che non ti fa giocare belle partite – ha commentato l’allenatore della Fiorentina -. Non meritiamo di perdere una partita del genere, avremmo potuto andare ai rigori. Per me è una grande delusione, terza finale persa. Forse ci manca un po’ di malizia per vincere questo tipo di gare. Mi dispiace per i ragazzi”.

Italiano non ha nulla da rimproverare alla sua squadra. “I ragazzi li conosco erano tutti pronti e concentrati. Si può anche non incidere per come si vorrebbe, tutti quelli scesi in campo oggi hanno dato quello che potevano dare – ha detto ai microfoni di Sky Sport -. In queste finali ci gira male, ci manca lo spunto per segnare per primi. L’ho detto anche a Ceferin che fa male. Perdere fa male, arrivare in fondo per due anni consecutivi è un grande merito, ma bisogna alzare i trofei e noi non ci siamo riusciti. Dispiace veder piangere i ragazzi“.

Sul suo futuro. “Anche io ho un cuore e vivo di emozioni. In questo momento sono deluso e amareggiato, ero il primo a crederci. Abbiamo un’ultima partita a Bergamo domenica e poi mi incontrerò con il direttore e vedremo”.



Italia, niente Euro 2024 per Acerbi a causa della pubalgia: preallertato Gatti

Niente Euro 2024 per Francesco Acerbi. La Figc ha infatti comunicato che il difensore dell’Inter non prenderà parte al raduno di Coverciano in vista della rassegna continentale a causa dei postumi della pubalgia e che il ct Luciano Spalletti ha già preallertato Federico Gatti, rimasto inizialmente escluso dalla lista dei 30. Il difensore della Juventus comincerà la preparazione alla Continassa, per poi successivamente unirsi al gruppo azzurro.

LA NOTA DELLA FEDERCALCIO
“A causa dei postumi di un ‘groin pain’ (pubalgia), il calciatore Francesco Acerbi non farà parte della Nazionale che domani si radunerà al Centro Tecnico Federale in vista di UEFA EURO 2024.Il Ct azzurro Luciano Spalletti ha già preallertato il difensore della Juventus Federico Gatti, che si è reso disponibile e si metterà subito al lavoro nella propria sede. Al momento, dunque, sono 29 i calciatori che domani entro le ore 12 raggiungeranno il ritiro a Coverciano”.