Il piano di salvataggio di Alitalia prevede che le Ferrovie, nuovo azionista di riferimento della società, siano affiancate da un partner "tecnico" che era stato trovato nelle compagnie aeree Delta Airlines e Air France-Klm (di cui la stessa Delta è azionista).
Il Sole 24 Ore, quest'oggi, ha pubblicato un'anticipazione in base alla quale Air France-Klm avrebbe fatto sapere di non essere più interessata a partecipare al salvataggio di Alitalia.
Il Sole, pur non indicando quali, riferisce che la notizia proviene da "fonti autorevoli" che hanno spiegato che la decisione sarebbe stata presa in seguito alla crisi istituzionale tra Francia e Italia, che ha portato Parigi a richiamare in patria, per consultazioni, il proprio ambasciatore a Roma.
Delta e Air France-Klm avrebbero dovuto dividersi a metà la quota del 40% della nuova Alitalia. Venendo meno la partecipazione francese, tutto il progetto per l'avvio della nuova compagnia aerea di bandiera rischia di essere rimandato, a meno che Delta non si accolli l'onere per l'intero acquisto, anche se verrebbero meno le sinergie offerte dalla compagnia franco olandese relative al traffico in Europa.
A questo punto, come ricorda il quotidiano di Confindustria, la partita Alitalia rischia di complicarsi ulteriormente, perché come possibile partner strategico alternativo alla soluzione che il Governo, a quanto sembra, aveva già approvato, rimarrebbe solo Lufthansa che però aveva mostrato un interesse a far parte del capitale della nuova Alitalia, ma senza averlo mai formalizzato in una proposta concreta.