È interessante notare che nelle ultime dichiarazioni dei testimoni auditi in commissione di inchiesta parlamentare, possono nascere delle ipotesi che forse erano già state maturate all'epoca delle indagini del 2013.
Un' interessante considerazione è quella che ha fatto l'ex PM dottor Capaldo in merito la famiglia De Lellis.
Dice testualmente che: " La famiglia De Lellis era costituita da due persone che, tra l'altro, sono quelle che celebrano le nozze d'argento lo stesso giorno in cui sparisce Emanuela. Due persone: uno faceva un po' il factotum nella scuola, l'altra, la moglie, era addetta alle fotocopie dell'ufficio.Erano state assunte da suor Dolores attraverso una segnalazione della portiera della scuola.Avevano due figli, Marco e Patrizia, che facevano la scuola di canto.Un punto qui non è chiaro, perché, dalle deposizioni di Marco, sembrerebbe di sì, ma, poi, da altre testimonianze sembrerebbe di no. A cosa mi riferisco? Patrizia, che era già una donna, avrebbe stabilito un certo rapporto con Emanuela, che sedeva a fianco a lei in queste lezioni. Questa Patrizia era una persona instabile, nel senso che era tossicodipendente acclarata, forse aveva anche fatto esperienze di prostituzione ma, soprattutto, aveva operato nel mondo cinematografico anche a luci rosse. Sono cose accertate dagli atti.Patrizia aveva a sua volta un marito, Alfonso, il cognome non lo ricordo, che conosceva un certo Alberto che, come poi si chiarisce, è proprio quell’Alberto che sembrerebbe, da alcune testimonianze riportate anche in sede di audizioni, un ragazzo del quale Emanuela si era un po' invaghita, ricambiata: ma a livello di semplici saluti, piccoli sorrisi ogni tanto.Produttore di questi film, dove lavoravano queste due persone, era un tal Bruno Mattei, proprietario di una BMW verde metallizzata."
Metteteci Marco Accetti, il padre della Skerl "Peter", diplomatici e politici e anche il caso Garramon.
Il caso è risolto.
Ah dimenticavo, la pista parentale non esiste, non ha fondamento ed è solo Fantascienza di basso livello.