"Riteniamo che il green pass sia uno strumento molto importante che può aiutarci a rendere più sicuri i luoghi in cui esso è applicato e che ci aiuterà sicuramente a limitare le restrizioni.I numeri del green pass nel nostro Paese sono sicuramente molto incoraggianti. Alle ore 7 di questa mattina in Italia erano stati scaricati 41,3 milioni di green pass. Si tratta di un dato assolutamente significativo, che segnala anche una svolta di tipo digitale nel nostro Paese.Vengo velocemente ai numeri della Provincia di Bolzano, per come mi vengono riportati dai nostri uffici. Nella Provincia di Bolzano sono stati emessi 499.874 green pass, di cui 51.242 per tampone, 48.995 per guarigione e 399.637 per vaccinazione. La Provincia di Bolzano ha trasferito alle autorità nazionali 265.870 e-mail che sono state utilizzate per l'invio dell'authcode e 96.910 numeri di telefono a cui è stato mandato l'SMS. Restano circa 36.850 persone a cui non è stato fatto un riferimento né di e-mail, né di natura telefonica. Quelle persone possono tranquillamente scaricare il loro certificato verde digitale attraverso l'app IO. Abbiamo rafforzato anche il call center che serve esattamente a questi fini. Inoltre, mi piace informare l'Assemblea del Senato che a breve sarà possibile, anche attraverso il sito, avere un meccanismo di generazione automatica dell'authcode che renderà ancora più semplice la procedura.Confermo, in conclusione, che è intenzione del Governo continuare a investire in questo strumento, che riteniamo davvero importante per la gestione di questa stagione epidemica".

Così il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha dichiarato ieri in aula a Palazzo Madama durante il question time, in risposta ad una interrogazione del senatore Durnwalder (SVP) sulle criticità nel rilascio del green pass, con particolare riguardo alla Provincia di Bolzano.


Per la cronaca, questa è stata la replica di Durnwalder al ministro:

"Signor Ministro, è giusto che lo Stato richieda la massima collaborazione da parte dei cittadini nella lotta contro il coronavirus, d'altro canto però anche lo Stato deve fare la sua parte, sia in merito all'organizzazione della vaccinazione, sia in merito al rilascio tempestivo della certificazione verde. In merito a quest'ultimo aspetto, sono 70.000 le persone che mi vengono segnalate dell'Azienda sanitaria locale (lei parla di 36.000 persone) che aspettano, ormai da settimane e alcuni da mesi, questo certificato verde nella sola Provincia autonoma di Bolzano: sono davvero troppe.Quindi auspico che, soprattutto i problemi tecnici che mi vengono segnalati possano essere risolti in tempi brevi e che ciò comporti un miglioramento della situazione. In attesa di questo miglioramento mi dichiaro allo stato solo parzialmente soddisfatto".