Secondo l’ultimo sondaggio SWG per il TG La7 del 7 aprile 2025, Fratelli d’Italia torna sopra la soglia del 30%, con un incremento dello 0,4% in una sola settimana. Un risultato che rafforza tutto il centro destra e mostra come il partito della premier stia inanellando un ennesimo record. Esi perde nella notte dei tempi, infatti, il momento in cui, dopo oltre due anni di governo, il partito del presidente del Consiglio era riuscito a superare il risultato ottenuto alle urne. Soprattutto dopo una settimana che definire turbolente è usare un eufemismo.
Il centrodestra non arretra di un centimetro: continua a fare breccia nel cuore degli italiani e guadagna ulteriore terreno. L'asse composto da Fratelli d'Italia, Forza Italia e Lega può vantare il 47,8% delle intenzioni di voto, in crescita dello 0,5% rispetto all'ultimo sondaggio. Invece il centrosinistra, considerando il formato delle elezioni del 2022, è messo male: Partito democratico, Alleanza Verdi-Sinistra e +Europa racimolano il 30,3%. Insomma, i tre partiti insieme hanno lo stesso peso di FdI. E neanche il campo larghissimo (da cui Azione si è tirata fuori) basterebbe per raggiungere il centrodestra: la somma di Pd, M5S, Avs, Italia Viva e +Europa si ferma al 45%. Ben 2,8% sotto la maggioranza.
Nemmeno il tempo per Repubblica di titolare a quattro colonne che il partito della premier era sceso sotto il 29% per la prima volta da quando Giorgia Meloni siede a Palazzo Chigi, ecco arrivare il nuovo sondaggio che smentisce i tanti profeti di sventura.
Sul fronte delle opposizioni va bene al Movimento 5 stelle. Dopo il successo della manifestazione a Roma contro il riarmo, il movimento di Giuseppe Conte segna un +0,3% confermandosi terza forza politica al 12,2%. Nel secondo gradino del podio c’è sempre il Partito Democratico che però, nell’ultima settimana, registra un -0,2% stimato al 22,3%. Cresce invece Alleanza Verdi-Sinistra: con un +0,2% il partito di Bonelli e Fratoianni è stimato al 6,2%.
Insomma un bel corroborante per la premier che si appresta ad affrontare quella che molti considerano come una delle sue missioni piu difficili e importanti da quando è in carica. Il 17 aprile volerà a Washington per incontrare Donald Trump. E molti non solo in Italia, ma anche in Europa si aspettano moltissimo dalla premier italiana, che è riuscita a convincere la Von der Leyen ad avere un atteggiamento attendista verso gli Usa sul fronte dazi, convinta , a ragione, che adesso una guerra commerciale con l'alleato statunitense, sarebbe controproducente per l'Europa e per l'Italia in particolare.