Ritieni che la presenza di grandi carnivori quali orsi e lupi, in zone densamente antropizzate sia un grave pericolo per la sicurezza pubblica e un danno per l'economia e la salvaguardia di usi, costumi e tradizioni locali?
Questa è la domanda che verrà posta ai cittadini della Val di Sole, in Trentino, chiamati ad esprimersi questa domenica in una sorta di "Referendum AntiOrso"!
Una consultazione che non ha nessun valore legale, indetta da alcuni comitati del territorio e che è basata sui pregiudizi e sulle sensazioni personali dei cittadini, influenzati dalla Politica provinciale che non si è mai fatta carico di favorire la convivenza pacifica tra orsi e persone. Quella Politica che poi sfrutta le preoccupazioni da essa stessa generate nei cittadini per legittimare le proprie decisioni: uccidere orsi e lupi dando così sfogo alla furia animalicida senza fare nulla di utile per favorire la convivenza e garantire così la sicurezza di tutti.
Intanto è stato confermato che l'orso catturato e radiocollarato è M91, quello che ad aprile aveva seguito un escursionista mantovano senza causare conseguenze nonostante le provocazioni subite dal turista e senza farsi poi mai più rivedere.
Siamo pronti a dare battaglia e ad opporci a qualunque provvedimento che metta a rischio la vita dell'Orso!