Il Milan vince in trasferta a Roma 2-1 contro la Lazio e si riporta in testa alla classifica con due punti di vantaggio sull'Inter che in settimana dovrà recuperare la partita contro il Bologna. 

La Lazio è passata in vantaggio al 4' con un gol di Immobile su assist di Milinkovic-Savic. Nel secondo tempo i rossoneri ribaltano il match, prima pareggiando al 50' con Giroud servito da Leao, poi, dopo un paio di palle gol fallite, passando in vantaggio al 92' con Tonali, imbeccato da un colpo di testa di Ibrahimovic. 


Sarri non ha potuto nascondere la sua delusione.

"Abbiamo compiuto un errore nel finale che, nel momento della partita in cui è successo, è quasi inspiegabile. Sono contento di ciò che ho visto dai ragazzi dopo aver vissuto una settimana difficile. Abbiamo disputato un buon primo tempo, non potevo aspettarmi che stessimo al massimo per novanta minuti dopo una settimana di questo tipo. Abbiamo sofferto dopo il pareggio, dispiace aver perso quando ormai non stavamo più soffrendo da almeno un quarto d’ora.Siamo usciti sconfitti per un’ingenuità che però non deve farci dimenticare come abbiamo lottato per gli altri novantadue minuti. Non ci è mancata la concentrazione, forse la lucidità è un po’ venuta meno. Purtroppo è successo a un calciatore che, nonostante ieri non fosse al massimo, stasera ha provato ad aiutarci dando il massimo.Contro Torino e Milan sono state due partite complicate per motivi differenti. Dispiace perché avevamo portato il punto a casa e ci abbiamo messo del nostro.La squadra ha dato tutto quello che aveva, facendo un primo tempo di livello. Purtroppo siamo calati nella ripresa ma era preventivabile, vista la settimana passata. Abbiamo sofferto i 15' dopo il loro pareggio, poi ci siamo ristabiliti ed abbiamo perso la partita per un episodio sfortunato".

Soddisfazione enorme, invece, per Pioli:

"Abbiamo impattato male la partita. Ancora una volta abbiamo dimostrato di stare nella partita, ci siamo ricompattati e abbiamo cambiato volto. La Lazio ci ha messo in difficoltà, è una grande squadra, con allenatore e giocatori ottimi. Merito ai miei ragazzi, un altro passo importante in avanti. Siamo stati bravi a crederci fino alla fine. Ho la fortuna di avere un gruppo responsabile e consapevole. Non esiste una squadra con un’età media cosi bassa in lotta per lo scudetto: ai ragazzi chiedo l’ultimo sforzo. Mancano quattro partite e proveremo a vincerle tutte, ma non so se ci riusciremo. Vedremo quello che faranno i nostri avversari. È difficile per tutti, basti vedere quello che è successo oggi a Empoli. Rimaniamo concentrati sul nostro percorso e sulla prossima partita.I miei giocatori sono dei leoni, se fossi al posto loro sarei arrabbiato. Hanno davvero poco credito perchè hanno dimostrato, da un paio d’anni, di essere giocatori forti e con una grande mentalità. Il leone non è il più intelligente, non è il più veloce, non è il più grande, ma sa che deve mangiare e tutte le mattine si sveglia con quella fame di mangiare. Noi dobbiamo svegliarci tutte le mattine con questa fame. Siamo in Champions League, anche questa è una grande notizia. L'anno scorso, a questo punto della stagione, non eravamo sicuri di entrare nelle prime quattro. Il percorso è continuo è continuo e di grande crescita. Gli ultimi gradini sono quelli più difficili, ma sono anche quelli che potrebbero darci più soddisfazione e gratificazione".


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