In occasione dell’Assemblea 2024 di Assolombarda, Diana Bracco, AD e Presidente del Gruppo Bracco, ha condiviso con il “Giornale d’Italia” le sue riflessioni sulla competitività dell’Italia in Europa e l’importanza di una visione unitaria per il futuro del continente.
Diana Bracco sulla relazione del Presidente di Assolombarda
Diana Bracco ha commentato la relazione del Presidente Alessandro Spada definendola ben strutturata e incisiva. “Condivido pienamente la sua visione – ha sottolineato – Sono convinta che l’Europa debba crescere non attraverso gli sforzi isolati dei singoli Paesi, ma tramite uno sviluppo su temi trasversali, affrontati con una visione unitaria. Solo così possiamo pensare a una crescita davvero sostenibile e coordinata per il futuro del nostro continente”. Sulla competitività italiana, Diana Bracco ha confermato la solidità dell’Italia. “Molti Paesi potrebbero prendere esempio da noi su diversi fronti, soprattutto per quanto riguarda la capacità produttiva e l’innovazione. Certo, ci sono sempre margini di miglioramento, ma non dobbiamo sottovalutare i nostri punti di forza e le nostre capacità. L’Italia ha tutte le carte in regola per continuare a essere competitiva sul panorama europeo”, ha dichiarato.
Diana Bracco: le conseguenze dei conflitti attuali
Affrontando infine la questione dei conflitti attuali in Europa e in Medio Oriente, Diana Bracco ha espresso preoccupazione per l’impatto economico non solo a livello nazionale, ma anche globale. Le guerre hanno infatti ripercussioni economiche rilevanti “soprattutto in termini di instabilità e incertezza”. “Personalmente – ha quindi concluso – sono fermamente contraria a qualsiasi tipo di conflitto, e in questo mi trovo in pieno accordo con le posizioni del Pontefice. La pace è l’unica via per garantire un futuro di stabilità, non solo economica, ma anche sociale e politica”.