Quella sulla pista di Brno era per Andera Dovisioso era la gara numero 100 sulla Ducati. Consapevole o meno del record, il pilota di Forlì, con il carattere dei grandi, dopo la pole, ha ottenuto anche la vittoria nel Gran Premio della Repubblica Ceca di MotoGP, conquistando il terzo posto nella classifica del mondiale.

Una giornata fantastica per la Ducati, che ha piazzato i suoi due piloti sui primi due gradini del podio grazie ad un Lorenzo che, a differenza di altre volte, nel finale non ha mollato, è ritornato sui premi ed ha strappato la seconda piazza a quello che sarà il suo compagno di squadra il prossimo anno, Marc Marquez, giunto terzo al traguardo.

Una gara tirata fin dall'inizio. Come prevedibile, le molte curve e i brevi rettilinei del tracciato ceco non favoriscono le fughe. Dovizioso e Rossi si alternano al comando della gara, ma il gruppo di testa, seppure leggermente sfilacciato è folto e almeno sei o sette moto sono distanziate tra loro di pochi millesimi.

A favorire Dovizioso, oltre all'ottima prestazione della Ducati sono ancora i problemi di configurazione della Yamaha che, rispetto ai concorrenti, non riesce a salvaguardare i pneumatici come e quanto i propri avversari. Valentino Rossi, così, non può che sfilarsi dal gruppo dei migliori e venire gradualmente risucchiato, tanto da finire in quinta posizione. Solo grazie alla sua classe nel giro finale riesce a strappare la quarta posizione scavalcando la Honda dell'inglese Crutchlow, giunto quinto.

 


Ma sono i tre di testa Dovizioso, Marquez e Lorenzo a rendere incerto e, di conseguenza, emozionante l'esito della gara.

Al 18esimo giro Lorenzo soffia a Marquez la seconda posizione e, sfruttando a proprio vantaggio la traiettoria obbligata della pista, nella stessa manovra supera anche Dovizioso, finendo primo, ma solo per pochi metri. Il Dovi, infatti, lo infila di nuovo alla curva successiva.

Le posizioni, nonostante i tentativi di Marquez di riprendersi il secondo gradino del podio non cambiano più e in quest'ordine le moto tagliano il traguardo.

«È stato un fine settimana perfetto - ha dichiarato a fine gara Andrea Dovizioso. - Abbiamo applicato un'ottima strategia studiata giro dopo giro. A fine corsa aspettavo Marquez... mi preoccupava il suo motore e il ritmo messo in pista nelle prove. Poi è arrivato Jorge. Stando davanti non si riesce a capire il vero livello degli avversari dietro, ma è andata bene.

La nostra moto è migliore di quella della passata stagione, in ogni gara avremmo potuto lottare per il podio, ma poi non abbiamo raccolto molto. Mi sento bene e possiamo essere protagonisti della seconda parte di stagione, dobbiamo migliorare la gestione delle gomme.»

Nella classifica del mondiale, dopo questa prova, Marquez ha 181 punti, secondo è Rossi con 132, mentre terzo è adesso Dovizioso con 109, che ha superato Vinales che quest'oggi non ha raccolto punti, coinvolto in una caduta solo dopo poche curve dal via.

Prossimo appuntamento domenica 12 agosto sul Red Bull Ring di Spielberg per il Gran Premio d'Austria.