Gli account Twitter di Elon Musk, Jeff Bezos e Bill Gates, alcuni tra gli uomini più ricchi al mondo, sono tra quelli che sono stati utilizzati dagli hacker per una truffa che ha visto incolpevole protagonista proprio il social di Jack Dorsey.
Su quegli account, che complessivamente sono seguiti da decine di milioni di persone, sono comparsi tweet di questo tenore:
"Voglio restituire alla comunità quello che mi ha dato. Tutti i Bitcoin inviati all'indirizzo allegato qui sotto saranno raddoppiati! Se inviate 1.000 dollari, vi manderò 2.000 dollari. Lo faccio solo per i prossimi 30 minuti".
Tra i profili in cui tali messaggi sono apparsi vi sono anche quelli ufficiali di alcuni importanti uomini politici, tra cui Barack Obama e Joe Biden.
L'intrusione per effettuare quei post non è avvenuta "hackerando" i profili di quei singoli utenti. Si è trattato invece di un attacco "coordinato" che ha interessato gli accessi dei dipendenti di Twitter che hanno la possibilità di gestire le informazioni dei vari account. Pertanto, un fatto ben più grave, specie se Twitter non riuscirà a capire come questo sia potuto accadere.
Dal punto di vista della funzionalità del social, alcuni disagi sono stati riscontrati dagli utenti nel momento in cui Twitter ha cercato di bloccare colui o coloro che stavano accedendo ai sistemi di gestione interna.
La truffa, finché i messaggi non sono stati cancellati, avrebbe consentito agli autori di rubare poco più di 100mila dollari.
Questo il resoconto di quanto accaduto riassunto da Jack (Dorsey), fondatore e Ceo di Twitter:
An update https://t.co/dLfvfbhwma https://t.co/960iThzCys
— jack (@jack) July 16, 2020