Gli oltre 5 km del più che impegnativo circuito del Mugello, dove la Formula 1 corre per la prima volta per disputare il Gran Premio della Toscana, hanno visto protagonista nelle prove del venerdì, nell'ordine, i piloti di Mercedes, Red Bull e Renault.

Il più veloce in entrambe le sessioni è stato Bottas con il tempo di 1:16.989, l'unico a stare sotto l'1:17, davanti a Hamilton più lento di due decimi.

Con lo stesso tempo dell'inglese, più lento solo di 39 millesimi, è risultato Verstappen davanti al compagno di squadra Albon, staccato però di quasi un secondo dai primi che, pertanto, dimostrano di avere un altro passo rispetto al resto degli altri piloti.

Le due Renault di Ricciardo e Ocon, nello spazio di circa mezzo secondo, precedono le vetture di Perez (Racing Point), Gasly (AlphaTauri) e Raikkonen (Alfa Romeo). 

Solo decima la prima delle Ferrari, con Leclerc, staccato di quasi 1,5 secondi da Bottas. Il pilota monegasco, nella sessione mattutina, aveva fatto segnare il terzo tempo a 3 decimi da Bottas. Nel pomeriggio, però, non solo non si è migliorato, ma è stato addirittura leggermente più lento. Volendo essere ottimisti, si potrebbe anche pensare che ciò possa essere frutto di una qualche strategia, ma forse è sperare troppo.

Vettel, dopo aver annunciato di aver trovato una sistemazione per la prossima stagione, che lo vedrà alla guida di una Aston Martin (in pratica la Racing Point che continuerà a montare un motore Mercedes pur prendendo il nome della casa automobilistica britannica), si è fermato a bordo pista prima della fine della sessione pomeridiana, lamentando un problema al motore. Per lui solo il 12° tempo.

Le Ferrari, per festeggiare il millesimo gran premio della scuderia di Maranello in Formula 1, corrono con la livrea colorata del rosso originale con cui hanno iniziato a gareggiare, mentre i due piloti indossano per l'occasione due caschi con una grafica speciale.

Ultima annotazione, il pubblico. Per la prima volta dalla ripresa delle gare, ritornano sugli spalti gli spettatori: saranno al massimo 2.800 quelli che ogni giorno potranno accedere alle tribune del circuito del Mugello.