Secondo un portavoce delle forze armate ucraine, l'attacco missilistico russo di questa mattina che ha avuto come obiettivo Kiev, è stato lanciato dal Mar Caspio. È il primo attacco di questo tipo, da settimane, nei confronti della capitale e arriva nella giornata di inaugurazione del G7 in Germania.

Secondo quanto riferito dal sindaco di Kiev, Vitali Klitschko, l'attacco missilistico ha colpito un palazzo residenziale di nove piani, distruggendo i tre piani più in alto, causando la morte di una persona ed il ferimento di altre due. Un edificio che sta particolarmente a cuore all'esercito russo, visto che è lo stesso colpito alla fine di aprile in un attacco che allora causò la morte di una giornalista ed il ferimento di una decina di persone. L'attacco odierno ha danneggiato anche un asilo che si trova nelle vicinanze, senza però causare vittime.

Esplosioni, nelle scorse ore, sono stati segnalate nell'oblast di Sumy, dove colpi di mortaio hanno colpito le comunità di Shalyhinska e Yunakivska, e sulle postazioni di difesa ucraine nell'oblast di Chernihiv, mentre le truppe russe stanno adesso cercando di accerchiare l'esercito ucraino a Lysychansk. 

"Questa è una fase della guerra emotivamente difficile", aveva dichiarato Zelensky qualche ora prima. "La Russia ha bisogno di questi attacchi missilistici contro le nostre città in tutto il paese, dei colpi di artiglieria e dei colpi di mortaio nelle aree di confine del nostro stato, nelle aree di confine di Chernihiv, nelle regioni di Sumy, a Kharkiv, nella regione di Dnipropetrovsk. Non è solo la distruzione delle nostre infrastrutture, è anche una pressione molto cinica e calcolata sulle emozioni della nostra gente. Ma non siamo noi che saremo sopraffatti, saremo noi a sopraffarli. Nessun missile russo, nessun attacco può spezzare il morale degli ucraini. E ciascuno dei loro missili sarà un nuovo argomento nei nostri negoziati con i nostri partner".

E così, neanche il tempo di iniziare il G7, ecco che i paesi membri hanno già annunciato una nuova sanzione che colpirà stavolta l'oro russo, la cui circolazione era stata finora un asset cruciale per la banca centrale di Mosca per limitare le conseguenze finanziarie causate al Paese fin già dalle prime sanzioni. Il nuovo pacchetto, il settimo, sarà ufficializzato martedì alla fine del vertice del G7 che si sta tenendo in Germania.

La Russia risponde all'Ucraina e all'occidente facendo intendere, sul piano militare, un sempre maggiore coinvolgimento della Bielorussia. È di ieri, infatti, la dichiarazione in cui Putin annuncia - entro i prossimi mesi  - la consegna a Minsk di sistemi missilistici Iskander-M, in grado di lanciare un missile fin oltre 400 km. Si tratta di missili ipersonici che non seguono una traiettoria puramente balistica e che sono in grado di compiere violente manovre evasive nella fase terminale di volo, rilasciando dei falsi bersagli. Non solo, secondo l'intelligence del ministero della Difesa ucraino, la Russia prevede di aumentare il numero di aerei operativi e tattici in Bielorussia.

E per capire al meglio l'andamento della guerra in corso, non bisogna però dimenticare di riportare anche un'altra dichiarazione dell'intelligence ucraina, che alla Reuters ha rivelato che la Russia sta portando avanti in segreto una campagna di arruolamento per ricostituire i ranghi del suo esercito nel Donbass.

Questo - diffuso dal ministero della difesa ucraino - l'ultimo aggiornamento delle perdite russe dal 24 febbraio: 34.850 soldati, 1.532 carri armati, 3.659 veicoli corazzati da combattimento, 2.564 veicoli e serbatoi di carburante, 764 sistemi di artiglieria, 243 sistemi di lancio multiplo di razzi, 99 sistemi antiaerei, 184 elicotteri, 217 aeroplani, 630 droni e 14 imbarcazioni.