È Fabio Quartararo (Petronas Yamaha SRT), leader del mondiale piloti, ad essersi aggiudicato la pole del Gran Premio di Aragona, la decima da quando gareggia in MotoGP, nonostante la caduta in FP3 con ricorso alle cure del Medical Center, che però ha escluso qualsiasi conseguenza per il pilota.

Il suo tempo è stato 1:47.076, di soli 46 millesimi migliore di quello di Maverick Viñales (Monster Energy Yamaha MotoGP), che partirà al suo fianco.

Poteva essere una prima fila tutta Yamaha (con le moto della casa di Iwata che domani in gara saranno solo 3 perché Rossi a casa con la Covid non è stato sostituito da un altro pilota), se Cal Crutchlow (LCR Honda Castrol) non avesse soffiato a Franco Morbidelli (Petronas Yamaha SRT), quarto a oltre 2 decimi dal primo, la terza posizione per soli 12 millesimi.

Così, il pilota britannico, finalmente ripresosi dall'incidente di avvio stagione che ha condizionato quasi tutte le gare disputate nel 2020, scatterà dalla prima fila per la prima volta dal GP delle Americhe del 2019.


Jack Miller (Pramac Racing), riscattando due giorni difficili per la Ducati, pur passando dalla Q1 partirà in seconda fila con il quinto tempo, affiancato dalla Suzuki di Joan Mir, sesto.

Apre la terza fila Takaaki Nakagami (LCR Honda Idemitsu) davanti a Danilo Petrucci (Ducati Team), specializzatosi da un paio di gare ad essere il protagonista in Q1, che alla sua destra avrà l'Aprilia del team Gresini di  Aleix Espargaro, nonostante il contatto col fratello Pol (Red Bull KTM Factory Racing) alla curva 17 alla fine della Q2. 


Il portacolori KTM scatterà dalla 12.a casella della griglia, alle spalle di Alex Marquez (Repsol Honda Team) e Alex Rins (Team Suzuki Ecstar).

Andrea Dovizioso (Ducati Team), terzo tempo in Q1 e primo degli esclusi, prenderà il via dalla quinta fila al fianco di Brad Binder (Red Bull KTM Factory Racing) e di Iker Lecuona (Red Bull KTM Tech3).

La gara di MotoGP domenica partirà alle ore 15.