Sono nove i successi ottenuti dalla Fiorentina, in tutte le competizioni dallo scorso 23 febbraio, 3-2 sul Braga. L'ultimo è quello ottenuto mercoledì sera a spese delle Cremonese, sconfitta 2-0 allo Zini nell'andata per le semifinali di Coppa Italia.
I viola vanno in vantaggio con Cabral che di testa al 20' mette dentro un prefetto cross di destro (il suo piede è il mancino) di Biraghi. I primi 45 minuti sono tutti di marca viola, con l'unidici di Italiano che ha numerose occasioni da rete, in parte sprecate in parte annullate da Sarr, ma senza dimenticare che la squadra di Ballardini, con Tsadjout, aveva per prima sfiorato il vantaggio, sventato da un miracoloso intervento di Terracciano.
La ripresa vede i grigiorossi sugli scudi con Dessers e Buonaiuto che sfiorano il pari, ancora una volta negato da due interventi di Terracciano. Poi è di nuovo Fiorentina che nella stessa azione fiora per tre volte il raddoppio, ottenendo un rigore e l'espulsione di Aiwu per un fallo di mano sulla linea di porta. Al 73' Nico Gonzalez, spiazza Sarr e segna la rete dl definitivo 2-0.
Nell`ultimo quarto d'ora la Fiorentina si limita a controllare il match. Il ritorno è previsto al Franchi il prossimo 27 aprile.
Così Vincenzo Italiano nel post partita:
"Questo era il primo round, l'abbiamo vinto noi e ci teniamo questo doppio vantaggio. Abbiamo rischiato, cercando di fare qualche gol in più e penso che la vittoria sia meritata alla fine. Abbiamo avuto un periodo negativo, ma solo in campionato perché nelle coppe vincevamo e facevamo gol, poi in Serie A ci inceppavamo anche se creavamo tanto. Adesso ci gira bene, con gli interventi del nostro portiere e un pizzico di buona sorte. I ragazzi hanno svoltato e stiamo riuscendo ad inanellare questi risultati positivi. Chiaro che non dobbiamo mollare e non dobbiamo abbassare la guardia, mi auguro che si continui su questa strada.La società è stata importantissima, il nostro problema era solo quello di risalire in campionato tornando a fare punti e quando l'abbiamo fatto siamo riusciti a lavorare meglio: siamo più liberi e si lavora mentalmente meglio con le giocate che arrivano. La società è sempre stata vicina a me e ai ragazzi e siamo stati ripagati in questo periodo, vogliamo continuare a sognare, due mesi fa non ci aspettavamo nulla di tutto questo ma adesso siamo venuti fuori. Abbiamo avuto qualche situazione individuale non bellissima, gente che non giocava da tempo e andava aspettata. Ci siamo anche concentrati sul play-off di Conference per cercare di proseguire abbandonando un po' il campionato, penso che con la crescita individuale sia cresciuta anche la squadra. Adesso siamo solidi e ci gira anche bene".
Queste, invece, le dichiarazioni di Ballardini:
"Per me è stata fatta una buona prestazione, il primo round è finito 2-0 poi vediamo al Franchi come andranno le cose, magari ne prendiamo altri due o tre o magari no… La Fioren tina è una squadra che ultimamente le vince tutte, anche contro l'Inter. Hanno una rosa altamente competitiva e mi sorprende che non siano più avanti in classifica in campionato perché hanno una qualità di gioco alta e stanno benissimo fisicamente.Noi nel primo tempo non abbiamo fatto bene perché siamo partiti molto contratti, poi a mano a mano che la partita andava avanti nella ripresa potevamo pareggiare, eravamo più dinamici in un paio di occasioni. Nel primo tempo volevamo aggredirli e fare più densità ma non ce l'abbiamo fatta arrivando in ritardo nelle chiusure, nella ripresa abbiamo preso meglio i riferimenti ed è cresciuta la qualità del nostro gioco. Da quando noi siamo arrivati la stagione è un po' falsata perché siamo stati così bravi in Coppa Italia ma purtroppo poi sono arrivate partite come quelle contro Lecce e Samp nelle quali non avendo una rosa ampia non puoi recuperare e non le affronti al top della condizione fisica e mentale. Per me la Cremonese è una squadra che se la può giocare come rosa, ma siamo arrivati alla 18^ con una situazione abbastanza compromessa".