Diventare madre a 50 anni (ma anche di più) sta diventando una cosa molto comune tra i vip di Hollywood. L’attrice Rachel Weisz e la cantante Janet Jackson, sorella di Michael, sono solo due esempi di donne famose che hanno avuto un figlio “fuori tempo massimo”, senza contare altre celebrità nostrane come Gianna Nannini e Heather Parisi, anche loro mamme “over” e fiere di esserlo. Ma fuori dalla “zona vip” sono sempre più in aumento le donne comuni che decidono di avere un figlio proprio quando si è più vicine alla menopausa. Come mai?

La ragione forse è legata non tanto a un desiderio di maternità tardivo, quanto a fattori economici.

Aspettare di essere finanziariamente sicuri, senza voler dipendere a tutti costi dal proprio partner, è una delle cause principali che induce le donne a ritardare la loro prima gravidanza. Le donne, infatti, tendono a diventare indipendenti dal punto di visto lavorativo più tardi rispetto agli uomini, raggiungendo l’apice del successo economico in un arco di tempo che va dai 40 ai 50 anni.

Sfortunatamente la donna raggiunge il picco massimo di fertilità tra i 18 e i 28 anni, per calare dopo i 35 e cessare definitivamente con la menopausa, che di solito avviene tra i 48 e i 55 anni. Da qui il frequente ricorso alla fecondazione assistita, per appagare questo desiderio di maternità.
Secondo i dati dell’Istituto Superiore di Sanità, le coppie che ricorrono alla Procreazione Medicalmente Assistita (Pma) nei centri italiani autorizzati sono passate da circa 46 mila nel 2005 a quasi 72 mila nel 2015, e sono in costante aumento.

Ma in casi eccezionali, è possibile concepire un bambino in modo naturale anche dopo i 50 anni. È il caso di Stella Milanesio, della provincia di Cuneo, che a 55 anni ha festeggiato insieme al marito la nascita del loro quarto figlio, venuto al mondo in modo completamente naturale.

Anche la letteratura si interessa al fenomeno delle mamme over. Nel libro  Una donna fuori produzione (Lulu che fa storie, 2019), l’autrice Anna “Tinta” Valentini racconta i dubbi e le paure che investono una donna di mezza età quando all'improvviso si trova a fare i conti con una gravidanza tardiva e imprevista. L’arrivo di un figlio non programmato, per giunta in età avanzata, finirà per sconvolgere la vita della protagonista, come solo un bambino può fare, spesso con conseguenze tragicomiche che andranno a coinvolgere tutti gli amici e i parenti.  Un po’ come succede nella vita reale.