"Il Gruppo FS, alla luce dell’ennesimo incidente anomalo sulla rete e di un elenco di circostanze altamente sospette, ha preparato un esposto denuncia molto dettagliato che ha depositato ora presso le autorità competenti. In particolare, gli orari in cui si sono verificati alcuni problemi (non può essere un caso che si tratti di quelli più complicati per la circolazione ferroviaria, con ricadute pesanti su tutta la rete), il tipo di guasti e la loro frequenza stanno destando più di qualche interrogativo".

Questa la nota che le Ferrovie dello Stato hanno rilasciato questa mattina a seguito di nuovi problemi che hanno di nuovo causato ritardi sulla rete, creando problemi anche alla circolazione dei treni dell'Alta Velocità tra Firenze e Roma.

Non sapendo a che santo rivolgersi, Ferrovie e Mit adesso stanno battendo la strada del complotto. Invece, le opposizioni hanno deciso di iniziare a perseguire la strada delle dimissioni... quelle di Salvini. 

Così Riccardo Magi di Più Europa: "Anche oggi Matteo Salvini fa il ministro dei Trasporti domani, anche oggi migliaia di utenti che avrebbero dovuto viaggiare sono costretti a vivere la via crucis dei treni italiani. Nel frattempo, il ministro Salvini ha incontrato il ministro degli esteri israeliano, ha twittato su fatti di cronaca nera, processi, raccolta fondi per Carabinieri. Ha fatto di tutto, tranne che occuparsi di treni. Quando si dimetterà, sarà già troppo tardi".