"Versata all'Italia la terza rata del PNRR: è il risultato di un lavoro incessante, fatto con il Presidente Giorgia Meloni, che ha ottenuto dall'UE l'approvazione delle modifiche apportate al piano.Un altro successo dell'Esecutivo che continua a lavorare nel migliore interesse della Nazione e smentisce, ancora una volta, i pronostici dei disfattisti all'opposizione".
Questo è quanto oggi, lunedì 10 ottobre, ha avuto il coraggio di dichiarare sul proprio profilo social il ministro per Politiche Europee, PNRR, Coesione e Sud, Raffaele Fitto.
La richiesta di incasso per la terza rata era stata inviata a Bruxelles dal governo Meloni nel dicembre 2022 e a marzo del 2023 era stato più volte detto agli italiani dai ministri dell'attuale governo, e Fitto tra questi, che a breve - una questione di giorni - l'Europa avrebbe saldato la terza rata.
Quei soldi sono arrivati dopo dieci mesi dalla loro richiesta e il governo Meloni descrive il risultato facendolo passare come un successo incredibile, facendo pure sberleffi alle opposizioni.
Inutile aggiungere altro, se non il seguente video in cui Giorgia Meloni fa addirittura ironia su se stessa...
A fine maggio 2023, dall'inizio dell'anno, il governo Meloni aveva speso 1,2 miliardi del Pnrr dei quasi 34 miliardi che avrebbe dovuto impiegare entro dicembre. Lo aveva fatto notare la Corte dei Conti a cui, come conseguenza, il governo ha tolto il controllo su come i soldi del Pnrr vengono spesi.
In piena estate, il governo Meloni ha presentato sul Pnrr un nuovo piano a Bruxelles, ha definanziato ai comuni i progetti in corso senza far sapere nulla sulle risorse sostitutive, mentre il Pil del Paese continua a decrescere e sempre più persone attendono risposte e soluzioni, come gli alluvionati dell'Emilia-Romagna, a cui i sovranisti del prima gli italiani hanno erogato solo briciole dei soldi promessi.
E Giorgia Meloni e Raffaele Fitto si complimentano per il lavoro finora svolto!