Se arrivano questi due acquisti è perché Conte valuta anche un altro modulo?

Gilmour, Brescianini, Anguissa, Lobotka, Folorunsho senza dimenticare Cajuste. Se il centrocampo del Napoli dovesse essere questo, non è da escludere che nelle intenzioni di Conte possa esserci anche il 3-5-2 con Lobotka play e Anguissa e Brescianini interni, ruoli che ricoprono naturalmente.

Gilmour sarebbe un perfetto vice Lobotka, Folorunsho un'altra mezzala di qualità da inserire nelle rotazioni al pari di Cajuste, sempre se lo svedese dovesse restare a Napoli. Insomma, indizi dal mercato: il 3-4-2-1 sarà il modulo di partenza, lo hanno confermato anche i membri dello staff di Conte, ma l'allenatore è aperto a varie soluzioni. A luglio è ancora tempo di esperimenti e valutazioni. 


Sky - Dopo Lindstrom saluta Ostigard! Affare fatto con il Rennes, risolti tutti i dettagli

Si sblocca il mercato in uscita del Napoli. Dopo Lindstrom ufficiale all'Everton, infatti, è fatta per il trasferimento di Leo Ostigard al Rennes. Come riferito da Sky Sport sono stati sistemati anche gli ultimi dettagli tra i club. Il norvegese saluta così l'Italia a titolo definitivo. Il Napoli riceverà da questa operazione 7 milioni di euro.


Repubblica - Osimhen, ogni giorno la sua presenza in ritiro diventa più imbarazzante

Come scrive l'inviato di Repubblica oggi in edicola, a Castel di Sangro è arrivato anche Victor Osimhen e ogni giorno che passa la sua presenza rischia di diventare più imbarazzante. Il bomber infatti ha preso parte alle esercitazioni tattiche con i compagni, ma poi si è ritirato in palestra quando sono cominciate le partitelle, non potendo in alcun modo correre il rischio di infortunarsi. Il capocannoniere del terzo scudetto continua infatti con pazienza a rimanere in attesa di notizie sulla sua tribolata cessione.

Chiariello: "Osimhen ingestibile, dopo quattro anni siamo anche un po' stanchi"

Il giornalista Umberto Chiariello, intervenuto a Tv Play, ha commentato il mercato del Napoli: "Un minuto dopo che Osimhen esce dalla porta azzurra c'è già con la valigia pronta Lukaku. Non dovrebbero esserci sorprese in tal senso. Il belga mi piace moltissimo, non molto. Partiamo da un presupposto: nessuno è forte come Osimhen tranne Kane, Haaland e poi c'è Lautaro che è un altro top assoluto.
Detto questo, Osimhen è anche il più ingestibile di tutti e dopo quattro anni di Napoli siamo anche un po' stanchi. Di tutti gli altri, l'usato sicuro migliore al mondo è Lukaku. Dei giovani mi piacevano Zirkzee e Sesko. Non mi convincono i vari Dovbyk e David".


Lutto nel mondo del calcio: si è spento l’ex azzurro ed agente José Alberti

Si è spento a 82 anni, dopo una breve malattia, Josè Alberti. Fu calciatore del Napoli poi allenatore, allievo di Omar Sivori e grande amico di Diego Armando Maradona. Talentuoso esperto di calcio internazionale, era agente Fifa e scopritore di talenti.

Ha allenato numerose squadre di calcio della Campania. Apprezzato opinionista e commentatore televisivo e radiofonico, con la città di Napoli, dove viveva, ha sempre avuto un vero e proprio legame di sangue. I funerali di Josè Alberti si terranno domani, sabato 27 luglio alle ore 11, nella chiesetta Bellavista a Posillipo sopra “Giuseppone a Mare”. Lo scrive Il Roma


Kvaratskhelia tirato a lucido, già pronto e pimpante: Conte felice di come l'ha trovato

Eccolo, Kvaratskhelia, nel primo giorno di ritiro. Pimpante, pronto, tirato a lucido dai chilometri in bici macinati in Georgia durante le vacanze, insieme con il resto dei programmi di lavoro che lo staff di Conte aveva già provveduto a spedirgli. Come a dire: ha conosciuto l'allenatore che l'ha blindato, che l'ha chiuso in cassaforte e l'ha fatto sentire indispensabile prima ancora d'incontrarlo di persona. Lo scrive il Corriere dello Sport oggi in edicola. 


Napoli ritiro Castel di Sangro 2024: si fermano Kvaratskhelia e Politano

Castel di Sangro si tinge sempre più d'azzurro. Stamani c'erano almeno il doppio dei tifosi rispetto a ieri pomeriggio in terra d'Abruzzo. I supporter del Napoli hanno approfittato del week end per raggiungere l'Alto Sangro e seguire gli allenamenti di Di Lorenzo e compagni che ha fine allenamento si sono concessi per foto ed autografi di rito. Il capitano ancora una volta è stato tra i più acclamati dal pubblico.

La fase tattica come sempre si è svolta a porte chiuse - sul campo B - lontano da occhi indiscreti. Una volta in campo, si sono visti i nazionali che sembrava dovessero recuperare il lavoro fatto dai compagni in Trentino. Poi però via via anche il resto della truppa si è sottoposta alle cure del preparatore atletico.

Kvaratskhelia ha accusato la fatica, ha fatto un pit-stop salvo poi tornare in campo e completare la lunga ed estenuante sessione di lavoro atletico. Sul finire della seduta di lavoro si registra anche qualche piccolo – quasi fisiologico – acciacco figlio della dura sessione di ripetute e del duro lavoro di fondo.

Anguissa avverte un affaticamento al flessore della gamba destra. Il camerunense però non si sottrae alla “tortura” e prosegue. Chi invece alza bandiera bianca sul finire della serie massacrante è Politano, apparso via via tra i più appesantiti del gruppo man mano che aiumentavano le serie.

Per lui esercizi di stretching a bordo campo. Si rivede anche Osimhen accolto sempre dagli applausi della gente. Anche per lui nessuno sconto sul piano atletico. Almeno quello. Il mercato è un'altra cosa. Per quello c'è il diesse Manna che anche stamani è rimasto costantemente incollato al telefono quasi più bollente delle temerature che di giorno si registrano anche ad 800 metri di altitudine.