Anche dopo una gara resa caotica e ricca di colpi di scena a causa della pioggia, Max Verstappen ha trionfato anche nel Gran Premio d'Olanda, che domenica si è disputato sul circuito di Zandvoort. Con questa vittoria, il pilota della Red Bull ha eguagliato il  primato di nove vittorie consecutive in Formula 1, ottenuto da Sebastian Vettel nel 2013.

Il due volte campione del mondo, sempre più vicino al suo terzo titolo iridato, ha dimostrato un'eccellente padronanza in ogni fase della gara, sin dal primo giro, dopo che la pioggia ha iniziato a scendere copiosa sul circuito appena dopo il via.

Con una guida impeccabile, Verstappen ha dominato la gara, confermandosi padrone assoluto della F1. La sua vittoria numero 46 in carriera (l'undicesima in questa stagione) lo ha posizionato sul primo gradino del podio, davanti a  Fernando Alonso su Aston Martin e al sorprendente Pierre Gasly su Alpine.

In realtà, il pilota francese ha tagliato il traguardo al quarto posto, ma è riuscito a scalare una posizione grazie alla penalità di 5 secondi inflitta a Sergio Perez su Red Bull (che è quindi scivolato in quarta posizione) per aver superato il limite di velocità nella pit-lane.

Per la Ferrari, la giornata è stata caratterizzata da un bilancio negativo e deludente: Carlos Sainz ha chiuso in quinta posizione, lottando sia sul bagnato che sull'asciutto, mentre Charles Leclerc è stato costretto al ritiro a causa dei danni alla vettura causati da un contatto con Piastri nei primi giri e al fondo probabilmente rovinato per un lungo sulla ghiaia.

Dopo tredici gare, Verstappen ha un vantaggio di 138 punti sul compagno di squadra Perez e uno di 171 su Alonso, terzo.

Prossimo appuntamento per la Formula 1 a Monza, tra una settimana, per il Gran Premio d'Italia.