Il mercato del cotone sta affrontando da tempo il grosso problema dell'eccesso di offerta rispetto alla domanda.
I produttori sono costretti a stringere la cinghia, mentre le quotazioni sono entrate in una spirale ribassista, tant’è che il future sul cotone ad agosto è arrivato a toccare il valore minimo di 59,16 centesimi per libbra (livello più basso da marzo 2016).
È previsto un cambio di direzione? Non nel bre ve periodo, perché le scorte sono ancora alte, indicate oltre il 60% dei consumi stimati.
La produzione mondiale per l’anno 2019-2020 è stimata a 122 milioni di balle e le scorte circa 80 milioni, che fa prevedere che un surplus di produzione possa ancora essere registrato per i prossimi 12 mesi.