Per il trentesimo compleanno della sua Accademia di musica, l’Associazione Musical-Mente ha preparato un evento unico e speciale, realizzato insieme a tutti gli alunni, ai docenti, ai volontari che si occupano della scuola e a tutti i soci.
Si tratta dell’esecuzione di un brano inedito: "Time for Us", suonato dalla più numerosa orchestra didattica e inclusiva di Accademia Musicale nel mondo.
600 musicisti di strumenti classici e moderni
150 cantanti
50 attori
12 direttori di sezione
1 direttore d’orchestra
L’ensemble eseguirà un’opera inedita del compositore Carlo Francesco Defranceschi, amico del M° Giancarlo Facchinetti, che aveva precedentemente celebrato il 25.mo anniversario di Musical-Mente.
La composizione, inframezzata da una parte recitativa, e con due parti cantate i cui testi sono di Paola Ceretta, è stata appositamente realizzata per la più grande orchestra di docenti e studenti di Accademia Musicale, dunque disegnata per trovare condivisi livelli differenti di professionalità tecnica e vederli, al contempo, tutti valorizzati nell'interpretazione d'insieme. Il brano è composto per più di 600 studenti di musica, canto e teatro, dai 3 ai 70 anni e prevede l’esecuzione anche degli studenti disabili che normalmente seguono le lezioni.
La composizione non è auto-celebrativa, ma è dedicata al “tempo” in tutte le sue accezioni: tempo che scorre, tempo della memoria, tempo di condividere con la musica e, proprio per questo, sentiremo da lontano i rintocchi dei “Macc de le Ure”, l’orologio più famoso di Brescia, seguiti dalla rivisitazione orchestrale della filastrocca popolare “Din Don Campanon”.
“Penso che abbiamo camminato così tanto e così in tanti che, da dove siamo partiti, ora siamo sempre più lontani. Non avrei mai pensato di fare tanta strada” racconta Paola Ceretta, direttore artistico di Musical - Mente “e, nel festeggiare il nostro anniversario desidero ringraziare quanti hanno creduto in me e tutti i miei compagni di strada, che mi hanno aiutato condividendo la mia passione”.
Dal punto di vista testuale, la composizione prende origine da una celebre filastrocca bresciana per bambini eseguita in dialetto, utilizza la lingua italiana per raccontare il presente e si conclude in lingua inglese, la lingua che i nostri giovani utilizzeranno sempre più nello loro futuro.
Considerata l’eccezionalità della proposta, l’associazione Musical-Mente ha deciso di lanciare la sfida e ha iscritto l’evento al Guinness World Records.
L'appuntamento è per il 2 giugno alle 18 in Piazza della Vittoria a Brescia e, in caso di maltempo, a Montirone al Teatro Sicomoro.