È iniziato con un'ora di ritardo, a causa della pioggia sul Chang International Circuit, il Gran Premio di Thailandia che si è corso pertanto su pista bagnata, che ha favorito lo specialista Miguel Oliveira (Red Bull KTM) che, come accaduto a inizio stagione nella tappa di Mandalika, ha tagliato per primo il traguardo dopo aver rimontato posizioni su posizioni dalle retrovie.
Jack Miller (Ducati) ha provato a resistergli, ma una volta che a metà gara è stato superato, il pilota australiano si è limitato a tenergli il passo senza mai essere in grado di riprendersi la prima posizione.
I due piloti fatto praticamente gara a sé, conquistando e mantenendo un leggerissimo vantaggio su un piccolo gruppo di inseguitori i cui componenti si sono alternati, ad eccezione di Francesco Bagnaia (Ducati) che a fine gara ha tagliato il traguardo al terzo posto, dopo essersi difeso prima dagli attacchi di Marc Marquez (Honda), giunto quinto e, successivamente, da quelli di Johan Zarco (Pramac), quarto alla bandiera a scacchi.
Buon sesto posto per Enea Bastianini (Gresini Racing). Pessima, invece, la prova di Quartararo (Yamaha), diciassettesimo, e non molto più brillante quella di Aleix Espargaro (Aprilia), solo undicesimo.
Pertanto, la classifica del mondiale piloti di MotoGP, dopo questa prova, vede Quartararo ancora in testa con 219 punti, ma Bagnaia gli è subito dietro con un distacco di soli 2 punti, mentre Aleix Esparagaro è a 199 ed Enea Bastianini a 180, uno in più di Jack Miller che si è portato a 179.
Ritroveremo la MotoGP tra due settimane in Australia sul circuito di Phillip Island.
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