"Le radici di quell'attentato, come stanno confermando anche le ultime due sentenze d'appello nei processi verso Gilberto Cavallini e Paolo Bellini, affondano nella storia del postfascismo italiano, in quelle organizzazioni nate dal Movimento Sociale Italiano negli anni cinquanta: Ordine Nuovo e Avanguardia Nazionale oggi figurano a pieno titolo nella destra italiana di Governo. ... Per questa parte politica, lo stragismo e in particolare la strage di Bologna, rappresentano una macchia da togliere a tutti i costi dalla loro storia, da negare oltre ogni evidenza".
Parole chiare, nette, inequivocabili quelle pronunciate da Paolo Bolognesi, presidente dell'associazione familiari delle vittime del 2 agosto, in occasione dell'evento commemorativo che anche nel 2024 ha ricordato la strage della stazione di Bologna.
Parole "leggermente" più incisive, ma perfettamente in linea con quelle del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella:
"Con profondi sentimenti di solidarietà, quarantaquattro anni dopo l’attentato, ci uniamo ai familiari delle vittime e alla Città di Bologna, teatro di una spietata strategia eversiva neofascista nutrita di complicità annidate in consorterie sovversive che hanno tentato di aggredire la libertà conquistata dagli italiani".
Naturalmente, i (post) fascisti di oggi, quelli che pretendono di farsi chiamare conservatori, non potevano rimanere in silenzio. Su tutti, basti citare il comunicato della premier Meloni:
"La strage di Bologna è uno degli eventi più drammatici della storia nazionale. Il 2 agosto del 1980 il terrorismo, che le sentenze attribuiscono a esponenti di organizzazioni neofasciste, ha colpito con tutta la sua ferocia la Nazione e 44 anni dopo quel terribile attentato l'Italia intera si stringe ancora una volta alla città di Bologna e ai famigliari delle vittime.Ci uniamo al loro dolore e alla loro richiesta di giustizia. A loro va, inoltre, il ringraziamento per la tenacia e la determinazione che hanno messo al servizio della ricerca della verità. Arrivare alla verità sulle stragi che hanno insanguinato l’Italia nel Dopoguerra passa anche dal lavoro che questo Governo, insieme a tutte le Amministrazioni dello Stato e nel solco dei Governi precedenti, sta portando avanti con il versamento degli atti declassificati all’Archivio centrale dello Stato. Allo stesso tempo, sono profondamente e personalmente colpita dagli attacchi ingiustificati e fuori misura che sono stati rivolti, in questa giornata di commemorazione, alla sottoscritta e al Governo.Sostenere che le "radici di quell'attentato oggi figurano a pieno titolo nella destra di governo", o che la riforma della giustizia varata da questo governo sia ispirata dai progetti della loggia massonica P2, è molto grave. Ed è pericoloso, anche per l'incolumità personale di chi, democraticamente eletto dai cittadini, cerca solo di fare del suo meglio per il bene di questa Nazione. Credo che, in questo clima di crescente odio, le parole e i gesti stiano sfuggendo di mano anche alle persone più avvedute. Mi appello a tutti perché si torni all'interno di una cornice di normale dialettica in quella che, grazie ai sacrifici di tanti, è ormai una democrazia solida e matura".
Purtroppo per Meloni è lei stessa a confermare, con il bollo dell'ufficialità, che le parole di Bolognesi sono sacrosante. Infatti, se il suo partito non avesse problemi a rompere con il passato, l'Ufficio Stampa el suo partito (FdI) non pubblicherebbe comunicati come quello del senatore Marco Scurria (vice capogruppo di FdI)...
"Fare totalmente luce sulla strage di Bologna è essenziale per difendere e preservare la democrazia. Senza verità non c’è giustizia, non c’è trasparenza né fiducia nelle Istituzioni. Per questo la strage di Bologna accaduta 44 anni fa, rimane ancora una ferita non rimarginata per l’Italia. È fondamentale proseguire l’opera di desecretazione degli atti delle commissioni parlamentari d’inchiesta, affinché venga fatta luce e giustizia contro una delle stragi che maggiormente hanno attaccato la nostra democrazia"...
... che si è dimenticato di ricordare che quella è stata una strage fascista.
Crediti immagine: it.wikipedia.org/wiki/File:Strage_di_Bologna,_1980.jpg