Di Vincenzo Petrosino - Salerno - 

La frase giusta da dire è certamente questa: "Ma esiste ancora un Movimento 5 Stelle"?

Per M5s intendiamo quello precedente al 2012, quello che precede il boom del 2013, quello dei gazebo, del non siamo un partito e non siamo una casta.

Quello di "tanti attivisti" che strappavano i manifesti elettorali di altri con le unghie, che  ad Agosto facevano i turni per mantenere aperto  il solo gazebo che avevamo. Quello dei puri e duri, che non sarebbero mai andati con Pd, Pdl e Lega… Quelli della diretta streaming, quelli dell’acqua pubblica, delle firme no euro , quelli no Tav, no Tap, no consumo suolo pubblico, no aeroporti, no terra dei fuochi… no petrolchimico... e ciliegina finale "due mandati e via"... il voto non lo chiediamo... manifesti e santini non li facciamo! 

Quello dei "terminali di rete e di uno vale uno"... tutto tirato con la catenella...

Evoluzione o becera involuzione?

Ma coloro che inviammo a Roma nel 2013 "quali terminali di rete", quelli che partirono con le tante speranze di molti alla volta di Montecitorio o Palazzo Madama sono ancora quelli che vediamo oggi?

Questo è il Movimento 5 Stelle che  racconta alla stampa: "Si stanno creando le condizioni per offrire finalmente alla città di Salerno un progetto nuovo, credibile e partecipato. A fare la differenza sarà infatti il più ampio coinvolgimento della nostra comunità e di ogni singola persona che deciderà di impegnarsi in una sfida che richiede entusiasmo e coraggio".

Bhe entusiasmo e coraggio serve per dire certe cose dopo quello che avete combinato cinque anni fa proprio a Salerno e tralasciamo a livello Nazionale

Ricordo un incontro a Napoli nel 2014. Sparlava di coerenza e coerenti.  C'era Di Maio.

Oggi cosa dovremmo dire di incoerenza e incoerenti a proposito di questo? 
www.salernotoday.it/politica/salerno-giuseppe-conte-amministrative-tofalo-incontro-21-luglio-2021.html

Ma i Salernitani e quelli ex del Movimento 5 Stelle, gli amici del gazebo... si sono davvero bevuti il cervello oppure si pensa che qui a Salerno circolino persone con l’osso al naso? 

Vedere tre o quattro incravattati ben vestiti, ex terminali di rete un pochino fuori peso, che parlano di progetto e Movimento 5 Stelle è  alquanto penoso per chi conosce le origini...il punto di partenza o almeno quello centrale determinante... 

Tirare poi fuori la carta "Conte capo politico", credo faccia storcere il naso a molti. 

Certamente questo non è il Movimento 5 Stelle e alcuni ex terminali di rete sembrano più novelli onorevoli combattenti per la poltrona che altro. 

Che vergogna poi i "calati dall'alto", i paracadutati sul territorio... quanti errori!

Ognuno ha la libertà di pensarla come meglio crede, ma chi non ha una storia nel M5s e non conosce quell’epoca dovrebbe avere il buon senso di tacere.

Chi invece la conosce, credo debba evitare di parlare di "Base M5s". Quella, oggi, al più è un vertice storto, di base non vedo nulla.

Troppe deroghe alla vecchia ideologia e allo statuto, a soli 8  anni da quel fatidico boom del 2013, tanto che in molti che credevano e che hanno contribuito a far crescere il Movimento 5 Stelle, oggi si ritrovano tra le mani un’altra cosa.

Vien da sorridere pensando alle prime espulsioni di persone colpevoli di essere andate in tv o solo di aver "pensato" di poter fare apparentamenti con altri partiti!

Grillo, marzo 2017: "Una delle regole fondanti è quella dei due mandati elettivi a qualunque livello… Questa regola non si cambia né esisteranno mai deroghe ad essa".

Gianroberto Casaleggio: "Ogni volta che deroghi a una regola praticamente la cancelli"…

Caro "Movimento FU Cinque Stelle"  e cari amici di un tempo passato, ma dove state andando e specialmente dove pensate di andare?

Sentire che a Salerno, dopo che avete fatto "tazza e cucchiaio" con il Pd  vorreste proporre una lista M5s grazie all'appoggio di Conte sembra proprio una barzelletta  per alleggerire il clima del momento appesantito dal Covid.

E i vecchi attivisti vi appoggeranno? Dai social si leggono cose molto diverse, vi chiedono di andare via e forse non hanno tutti i torti.

Avete davvero tradito tutte le regole, e proprio in Campania esistevano "i puri e duri", quelli che il voto non lo chiedevano, che erano pronti a sputare fiamme e fango su tutti coloro che si permettevano di fare diversamente... di andare in tv... di stampare un santino elettorale e anche per altro....  Puri e duri di un tempo dove siete finiti? Salernitani puri e duri dove vi siete nascosti? Trasformati... come la muta di alcuni splendidi esemplari della nostra fauna!

Ma il fuoco a 5 Stelle è spento, troppa acqua e non sempre buona, è stata lanciata contro il fuoco amico di coloro che "credendo in voi vi mandarono a Roma", terminali di rete! 


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