È andata a Verstappen (Red Bull) la prima pole della stagione. È suo il miglior tempo nella Q3, ma non quello nelle qualifiche, realizzato in Q2 dal ferrarista Leclerc.

L'olandese, nel secondo tentativo dell'ultima sessione di qualifiche per il GP del Bahrain ha fatto segnare il tempo di 1:29.179, con il monegasco subito dietro a poco più di 2 decimi. Leclerc in Q2 aveva fatto segnare il tempo di 1:29.165.

Lo ha rimarcato a Sky il Team Principal della scuderia Ferrari, Frederic Vasseur, che però ha ricordato che la priorità è un'altra:

"Un peccato! Eravamo primi nella Q1 e nella Q2, mentre nella Q3 è mancato qualcosa e non c'è stato il giro perfetto con Leclerc, necessario per battere Verstappen“, le prime parole dell’ingegnere francese.Sono comunque fiducioso in vista della gara di domani perché con questa macchina dovremmo avere più consistenza. Il dato confortante è che la velocità pura è una caratteristica di questa monoposto e nessuno nel time-attack ha giocato con i carichi di benzina, come si è fatto nel corso dei test.Proveremo a mettere pressione alla Red Bull anche per creare qualche grattacapo dal punto di vista della strategia, una cosa che l’anno passato non potevamo neanche pensare di fare, visto il problema del degrado delle gomme. Lottare per il secondo posto? Non ho la sfera di cristallo, partiamo da una base diversa del 2023 e il nostro obiettivo è portare a casa più punti che possiamo, ricordando anche i problemi di affidabilità che abbiamo avuto 12 mesi fa".

Non poteva essere soddisfattissimo neppure lo stesso Leclerc:

"Sono un po' deluso della mia prestazione. Abbiamo fatto buone qualifiche in un weekend complicato. Abbiamo provato diverse cose sulla vettura, ma ho trovato le condizioni giuste solo nella Q1. Peccato per il set di gomme soft sprecato in quel frangente, è andato un po' a rovinare la Q3.Nella Q2 ho realizzato un ottimo tentativo, migliore di quello della Q3. Purtroppo ho perso un po' di ritmo con il set di gomme soft già usato. Dopodiché mi sono dovuto riadattare alla gomma nuova e non sono riuscito a estrarre il giro perfetto. Il feeling è migliore rispetto all’anno scorso.Per la gara Abbiamo la fiducia di avere compiuto un passo in avanti rispetto all’anno scorso. Domani, però, capiremo quanto sarà grande questo miglioramento. Noi pensiamo che la Red Bull sia ancora davanti con un buon margine, ma vedremo in gara come andranno le cose. Se avrò l’opportunità attaccherò". 

Quello che ci hanno fatto capire  queste qualifiche - almeno sul giro secco - è che le vettura in questa stagione sembrano essere molto vicine, tanto che tra il secondo e il nono tempo la differenza è di soli 3 decimi. Se le monoposto avranno un comportamento analogo anche sul passo gara, i gran premi nel 2024 torneranno ad essere nuovamente divertenti e non solo dei noiosi monologhi targati Verstappen.

Questi gli altri piloti che, nell'ordine, completano le prime cinque file della griglia: George Russell (Mercedes), Carlos Sainz (Ferrari), Sergio Perez (Red Bull), Fernando Alonso (Aston Martin), Lando Norris (McLaren), Oscar Piastri  (McLaren), Lewis Hamilton (Mercedes), Nico Hulkenberg, che con la Haas motorizzata Ferrari è stato l'unico pilota a non scendere sotto l'1:30.

Sabato, il Gran Premio del Bahrain prenderà il via alle ore 16:00.