Proseguono le indiscrezioni di stampa in merito alla frenchigia di 12 mesi per la maturazione del diritto all'APE sociale o alla quota 41 qualora si abbia svolto attività pesanti e usuranti negli ultimi sei anni di impiego.

E' quanto emergerebbe rispetto alla stesura finale dei decreti attuativi, al vaglio del Consiglio di Stato ed attesi dal pubblico per le prossime ore.

Si tratta di un provvedimento che andrà in favore di chi ha avuto periodi di disoccupazione o inattività prima della presentazione della domanda, un'eventualità che di fatto avrebbe significato l'ingiusta esclusione dal pensionamento flessibile.