Le elezioni più incerte e turbolente della recente storia del Brasile hanno infine segnato una svolta storica.

Ha vinto la destra di Bolsonaro, che ha ottenuto una vittoria netta ma non schiacciante come facevano prevedere i risultati del primo turno sul candidato della sinistra Fernando Haddad.

Jair Bolsonaro è un personaggio politicamente controverso, ma sicuramente "gradito" ai mercati finanziari.

La sua elezione segue il solco di una ripresa della destra nel Sud America, con il Brasile che segue la strada già tracciata da Argentina, Cile, Perù e Colombia.

Ma non bisogna dimenticare che Bolsonaro rappresenta anche una destra che non sembra gradire molto la democrazia, a giudicare dalle sue dichiarazioni a favore della dittatura militare e la tortura, oltre che contro il genere femminile e le minoranze razziali.

Adesso, però, al nuovo presidente si presentano delle sfide durissime, a partire dal rilancio dell'economia, che non potrà prescindere dall'arrestare la svalutazione del Real.