Milan, 20 punti, Sassuolo 18. Queste le due squadre in testa alla classifica di Serie A, dopo l'8.a giornata della stagione 2020/21.

Al San Paolo è stato il Milan ad andare in vantaggio al 20' grazie ad un gol di testa di Ibrahimovic che ha concretizzato un cross di Hernández. Il gol dà una scossa al Napoli, che nel giro di pochi minuti crea tre occasioni da gol, ma senza riuscire a mettere la palla in rete. Stesso copione nel finale di tempo.

Alla ripresa, il Napoli continua la propria pressione, ma in ripartenza, al 54', il Milan trova il gol del 2-0, sempre con Ibrahimovic che finalizza un assist di Rebic. Al 63' il Napoli riduce lo svantaggio con Mertens, ma 3 minuti dopo rimane in dieci per l'espulsione, a seguito di doppia ammonizione, di Bakayoko. 

Nonostante ciò, i partenopei impensieriscono il Milan con Fabian e Petagna, prima che al 95' Hauge chiuda definitivamente la partita con un mancino morbido a scavalcare Meret per il 3-1 finale. 


Queste le dichiarazioni del tecnico del Napoli, Rino Gattuso, a fine partita:

«Sono amareggiato perché non ho visto da parte della squadra la mentalità giusta". Gennaro Gattuso analizza la sconfitta contro il Milan al San Paolo.Premetto che il primo responsabile sono io, però oggi la squadra non mi è piaciuta soprattutto sotto l'aspetto mentale. Non ho visto carattere e veleno nel momento cruciale della gara. Quando c'era da dover mostrare il carattere non siamo stati all'altezza.Sotto il profilo tecnico abbiamo fatto quello che dovevamo fare e non credo ci sia questo divario tra il Milan e il Napoli. Però quando arriva la gara importante noi veniamo sempre meno. Questo va avanti da tanto tempo ed evidentemente la colpa è anche mia perché sono qui da un anno ormai.Purtroppo vedo atteggiamenti che non mi piacciono, dovremmo essere più concreti e decisi e invece a volte ci smarriamo in leggerezze. Non vedo il coltello tra i denti, manchiamo di determinazione.Io sono un allenatore che vuole vedere la tecnica e il gioco, ma senza carattere non si va da nessuna parte. E' il momento di pensare da squadra, non esistono gli io, ma deve esistere solo un noi, deve esistere il bene della squadra sopra ogni cosa. Ripeto, non credo che il Milan sia più forte di noi, però oggi ha avuto la mentalità che a noi è mancata».

Queste, invece, le dichiarazioni di Daniele Bonera che, dopo aver ottenuto l'abilitazione di allenatore professionista di prima Categoria - Uefa Pro lo scorso settembre, ieri sera ha fatto il suo esordio in panchina per l'indisponibilità di Stefano Pioli e del suo vice Giacomo Murelli, assenti perché positivi al COVID-19.