Secondo quel tizio che grazie alla stupidità politica del Movimento 5 Stelle ricopre e continua a ricoprire l'incarico di ministro dell'Interno, la "Beata Vergine Maria" sarebbe nata il 5 agosto e avrebbe permesso di far diventare legge il decreto sicurezza bis.


Partiamo dalla data di nascita della "Beata Vergine Maria". Secondo la tradizione, in base a quanto riportato nel protovangelo di Giacomo, uno dei tanti vangeli apocrifi che la Chiesa però non riconosce, Maria sarebbe figlia di Gioacchino ed Anna e sarebbe nata l'8 settembre.

Il 5 agosto la Chiesa celebra la "dedicazione della basilica di Santa Maria Maggiore, innalzata a Roma sul colle Esquilino, che il papa Sisto III offrì al popolo di Dio in memoria del Concilio di Efeso, in cui Maria Vergine fu proclamata Madre di Dio".

E allora chi ha detto che la Madonna è nata il 5 agosto? Lei stessa, nel 1984, ai sei veggenti di Medjugorie, affermando che il 5 agosto di quell'anno sarebbe stato il duemillesimo anniversario della sua nascita.


Adesso elenchiamo in sintesi che cosa la "Beata Vergine Maria" - violando la Costituzione italiana - avrebbe permesso di approvare, prima alla Camera e poi al Senato, facendo passare il decreto sicurezza bis. Riassunti di seguito i punti principali:

Impedire alle navi (in particolare a quelle delle Ong) l'ingresso, il transito o la sosta in acque territoriali italiane nel caso il ministro dell'Interno ritenga - non si sa bene in base a che cosa - che sia stato violato il testo unico sull'immigrazione e sia stato compiuto il reato di "favoreggiamento dell'immigrazione clandestina".

Nel caso una nave violi il divieto di cui sopra, il suo comandante verrà sanzionato con una multa che va da 150mila fino a un milione di euro. Come sanzione aggiuntiva è previsto anche il sequestro della nave.

Vengono poi stanziati alcuni "spiccioli" per qualche centinaio di assunzioni "a tempo determinato" di personale amministrativo necessario al ministero della Giustizia e altri spiccioli per il contrasto al reato di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, anche con  operazioni di polizia sotto copertura.

Viene rafforzato inoltre il Daspo per i tifosi violenti, proprio quelli con cui il ministro dell'Interno si è fatto più volte fotografare in passato.

Ed infine si rafforzano le misure contro le manifestazioni in luogo pubblico.


Che cosa abbia a che fare tutto questo con la "Beata Vergine Maria" dei Vangeli è un mistero. Ma non è certo a quella Beata Vergine che il ministro - o chi per suo conto abbia avuto la "pensata" di ringraziarla per la conversione in legge di una porcata - si riferiva, anche perché Salvini i Vangeli probabilmente non li ha mai letti e in una chiesa entra solo se vi è costretto per cerimonie ufficiali.

Salvini aveva solo bisogno di rafforzare la sua immagine verso i bigotti senz'arte né parte che credono che la religione si riassuma nell'esteriorità delle cerimonie, in una supposta spiritualità magica, fine a se stessa. La stessa gentaglia per la quale l'ecumenismo del Vaticano II deve essere negato (ammesso che ne conosca l'esistenza) e sostituito da un noi contro loro (chiunque siano i loro) che si sposa con le politiche sovraniste che sono semplicemente la riproposizione di quelle del ventennio fascista sotto altro nome.

E per l'appunto, come nel ventennio, il neo duce che adesso si fa chiamare capitano vuole arruolare anche la Chiesa, o almeno farlo credere agli sprovveduti che lo applaudono, per dimostrar loro che Dio è con loro.