In una giornata dal clima perfetto per correre, con temperatura costante intorno agli 8 gradi, senza pioggia e col sole a fare a fare da capolino durante la mattinata, si è svolta la 33esima edizione Asics Firenze Marathon. A dare il via è stato l'assessore allo sport del Comune di Firenze Andrea Vannucci, che poi ha seguito la gara a bordo dello scooter guidato dal direttore tecnico di Firenze Marathon Fulvio Massini. L'etiope Teshome Shumi Yadete ha vinto col tempo di 2h11'57", quinta volta di un etiope sul primo gradino del podio a Firenze. Secondo classificato è stato Richard Kiprotich Sigei in 2h14'15". Splendido terzo l'italiano, esordiente sulla distanza, Eyob Gebrehiwet Faniel col tempo di 2h15'39". Atleta di origine eritrea comunque italiano a tutti gli effetti.
Tra le donne vittoria targata Kenia come lo scorso anno. E' Winny Jepkorir la vincitrice con il tempo di 2h28'46" che è il secondo miglior riscontro cronometrico femminile di sempre alla Firenze Marathon. Grandissimo secondo posto per Fatna Maraoui l'italiana del GS Esercito, che ha sfiorato il record personale, mancando di soli 2 secondi chiudendo in 2h30'52".Terzo gradino del podio per la bielorussa Nastassia Ivanova col 2h323'11''.
Nella gara riservata ai diversamente abili – handbikes – Trofeo Vignozzi, vittoria per Christian Giagnoni, atleta pratese tesserato per il Team Giletti, col nuovo record della gara di 1:13'59", Secondo posto per Fabrizio Caselli, del Team Tredici, in 1:20'26". Sul podio anche Massimo Chiappetta dei Paraplegici Roma e Lazio, col tempo di 1:29'33".
Ad effettuare le premiazioni tra gli altri oltre a Giancarlo Romiti, presidente del Comitato organizzatore, il sindaco Dario Nardella, il presidente del Comitato regionale toscano della Federatletica, Alessio Piscini, il presidente del Consiglio regionale e delegato provinciale della Toscana Eugenio Giani.

Cesare Monteleone