Il 12 e il 13 ottobre i ministri della Difesa dei Paesi della NATO si incontreranno a Bruxelles per intensificare e sostenere il sostegno all'Ucraina e continuare a rafforzare le stesse difese della NATO, a seguito dell'escalation del conflitto in Ucraina.

 Quest'oggi il segretario generale della NATO, Jens Stoltenberg, ha riassunto alla stampa i temi che saranno trattati tra mercoledì e giovedì ribadendo che la NATO starà al fianco dell'Ucraina "per tutto il tempo necessario", precisando però che "la NATO non è parte del conflitto", anche se il suo sostegno sta giocando un ruolo chiave nell'aiutare l'Ucraina a difendersi e a liberare il territorio, nonostante gli "orribili e indiscriminati attacchi portati dalla Russia contro i civili e le infrastrutture critiche".

Mercoledì, il gruppo di contatto per la difesa dell'Ucraina, guidato dagli Stati Uniti, sarà aggiornato dal ministro della Difesa ucraino Oleksii Reznikov degli ultimi sviluppi sul campo e sui bisogni urgenti dell'Ucraina per il prossimo inverno. Stoltenberg ha dichiarato di aver accolto con favore "i recenti annunci degli alleati sulla fornitura di sistemi di difesa aerea più avanzati".

Giovedì, Stoltenberg presiederà una riunione del Gruppo di pianificazione nucleare per discutere della minaccia nucleare sbandierata dalla Russia e il ruolo della capacità nucleare della NATO nel preservare la pace e scoraggiare l'aggressione.

La prossima settimana, la NATO terrà la sua esercitazione di deterrenza, Steadfast Noon, "un addestramento di routine, che avviene ogni anno per mantenere la nostra capacità di deterrenza sicura, protetta ed efficace", ha detto il segretario generale.

I ministri, durante l'incontro, concorderanno misure per rafforzare ulteriormente la deterrenza e la difesa della NATO, aumentando le scorte di munizioni e attrezzature, fornendo all'industria le indicazioni per un aumento della produzione in modo da programmare e pianificare le forniture a lungo termine. Saranno discusse anche le missioni e le operazioni della NATO, dal Kosovo all'Iraq.

"Ci aspetta un inverno difficile. Quindi è ancora più importante che il Nord America e l'Europa continuino a rimanere uniti a sostegno dell'Ucraina ea difesa dei nostri popoli", ha concluso Stoltenberg.