"Non abbasseremo nessuna delle bandiere delle nostre convinzioni. Prima o poi queste convinzioni saranno vincenti in Spagna e occuperanno un Governo.  VIVA SEMPRE LA SPAGNA!"

Il nazional-franchista Santiago Abascal ha commentato così la sberla elettorale che ha visto i fascisti spagnoli di Vox, alleati ed emuli di quelli italiani rappresentati da Fratelli d'Italia di Giorgia Meloni, veder diminuire sensibilmente la pattuglia di camerati che hanno conquistato un seggio al "Congreso" rispetto alla precedente legislatura.

La camerata della Garbatella già aveva preparato il discorso d'investitura per celebrare il ritorno al governo in Spagna dei nipotini di Franco, dopo la sua precedente partecipazione (in remoto) ad un comizio di Vox poco prima del voto.

Invece, la batosta elettorale dei franchisti e la vittoria non vittoria del Partito Popolare l'hanno costretta a stracciare tutto.

E neppure via social la Meloni ha fatto cenno al risultato delle elezioni spagnole.

Così, per troncare ricostruzioni e ironie, i suoi galoppini si sono pertanto visti costretti a comunicare alle agenzie che c'è stata una telefonata tra Giorgia Meloni e Santiago Abascal, dopo il voto. 

"Fonti qualificate" di Palazzo Chigi o di FdI (non è stato precisato) hanno descritto la "chiacchierata" tra i due "lunga e cordiale". Nella "soffiata" alle agenzie i comunicatori meloniani hanno tenuto a precisare che la conversazione è avvenuta per commentare i risultati delle urne e che la Meloni, in tale contesto, aveva indossato le vesti di presidente dei conservatori europei, gruppo politico nel Parlamento europeo cui anche Vox appartiene.

A conferma di quanto il flop di Vox sia stato maldigerito da Fratelli d'Italia, la dichiarazione di uno degli appartenenti al cerchio magico meloniano, l'europarlamentare Nicola Procaccini:

SPAGNA, PROCACCINI (FDI-ECR): "CADE IL GOVERNO PIU' A SINISTRA D'EUROPA"   "Arriba il pareggio! È il coro dei socialisti dopo il voto in Spagna. La verità è che è caduto anche il governo più a sinistra che c'era in Europa. Questo è l'unico incontrovertibile dato emerso dalle elezioni spagnole"."Lo afferma il copresidente del gruppo dei Conservatori al PE, Nicola Procaccini, europarlamentare di Fratelli d'Italia. "Dalle dichiarazioni di molti esponenti socialisti, italiani e non solo, mi sembra di cogliere che il massimo dell'aspettativa in Europa per loro si sia ridotta a sperare che non vinca neanche il centrodestra – continua Procaccini – che, invece, continua a guadagnare consenso ovunque, anche in Spagna. Sono convinto, poi, che il buon governo di Partido Popular e Vox nelle varie amministrazioni territoriali appena rinnovate, sarà il viatico per un consolidamento della coalizione di centrodestra in vista delle probabili nuove elezioni nazionali. Agli uomini e alle donne di Vox, con cui condividiamo l'appartenenza nei Conservatori europei, vittime di un pregiudizio che conosciamo bene, mando un caro saluto e un incoraggiamento nel continuare a difendere i propri valori e le proprie idee". 

L'importante, è che per ora il pericolo fascista, almeno in Spagna, sia stato scongiurato... e se questo contribuisce anche a permetterci di fare due risate con le affermazioni di Procaccini è tutto di guadagnato.