Quanto pesa su 13mila il numero 12? Meno dello 0,1%. La notizia che 12 lavoratori dell'Unrwa - secondo i servizi israeliani - avrebbero partecipato all'attacco di Hamas del 7 ottobre era già emersa nelle settimane passate.

Dopo la sentenza della Corte Internazionale di Giustizia (CIG) che ha definito plausibile l'accusa di genocidio a Gaza nei confronti di Israele, lo Stato ebraico e il suo principale complice nello sterminio dei palestinesi, gli Stati Uniti d'America, stanno cercando di screditare l'ONU, di cui la CIG è espressione, cercando di screditare una delle sue tante agenzie, l'UNRWA, che da decenni opera in Medio Oriente in favore dei rifugiati palestinesi con 13mila addetti nella sola Striscia di Gaza

Un'operazione tanto propagandistica quanto ridicola che, proprio per tale motivo, è stata subito appoggiata da un governo ridicolo come quello di Giorgia Meloni.

Il commissario generale dell'agenzia, Philippe Lazzarini, ha provato a contenere la deflagrazione del caso annunciando il licenziamento dei 12 e la piena volontà di fare chiarezza sull'accaduto, ma non è servito a molto e non sarebbe potuto accadere altrimenti, viste le motivazioni di quanto è stato architettato dallo Stato ebraico, rese evidenti dalla dichiarazione del ministro della Difesa Gallant, uno dei tre criminali israeliani citati nelle motivazioni che hanno veicolato le decisioni della CIG:

"Il terrorismo mascherato da attività umanitaria è una vergogna per l'Onu e per i principi che sostiene di rappresentare".

Questo, invece, è quanto dichiarato da un altro dei criminali citati dalla CIG, il ministro degli esteri Israel Katz:

"Israele cercherà di impedire all'agenzia delle Nazioni unite per i rifugiati palestinesi di operare a Gaza dopo la guerra. L'Unrwa perpetua la questione dei rifugiati, ostacola la pace e funge da braccio civile di Hamas a Gaza".

Domenica il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, ha invitato i paesi a continuare a finanziare l'UNRWA, avvertendo che altrimenti l'Agenzia sarebbe costretta a ridurre gli aiuti a più di 2 milioni di palestinesi già a partire dal prossimo mese di febbraio. Più di 2 milioni di palestinesi che sono stati ridotti alla fame dall'azione genocida del "morale" Stato ebraico di Israele.

Da notare infine che, nei limiti del possibile, sotto le bombe e con la carestia, il personale dell'UNRWA a Gaza sta continuando a operare... e a morire: sono decine i suoi membri uccisi dal morale esercito israeliano.