"A seguito delle decisioni iniziali adottate dal Consiglio FIFA e dal Comitato Esecutivo UEFA, che prevedevano l'adozione di misure aggiuntive, la FIFA e la UEFA oggi hanno deciso congiuntamente che tutte le squadre russe, siano esse rappresentative nazionali o squadre di club, saranno sospese dalla partecipazione alle competizioni FIFA e UEFA fino a nuovo avviso. Queste decisioni sono state adottate oggi dall'Ufficio di presidenza del Consiglio FIFA e dal Comitato Esecutivo della UEFA, rispettivamente i massimi organi decisionali di entrambe le istituzioni su questioni così urgenti. Il mondo del calcio è solidale con tutte le persone colpite in Ucraina. Entrambi i Presidenti sperano che la situazione in Ucraina migliori in modo significativo e rapido in modo che il calcio possa nuovamente essere un vettore di unità e pace tra i popoli".

Questa la "nuova" nota della FIFA che, preso atto delle reazioni delle federazioni europee alla precedente decisione, ha prontamente corretto il tiro, sospendendo club russi e nazionale russa dalle competizioni internazionali fino a nuovo ordine.

Quali erano state le sanzioni imposte ieri dalla Fifa?

  • I match casalinghi delle squadre russe in campo internazionale si sarebbero disputati in paesi neutrali e senza spettatori.
  • Le squadre russe in campo internazionale non avrebbero giocato per la Russia, ma solo per la Federazione calcio russa.
  • Bandiera e inno nazionale russi non avrebbero potuto essere utilizzati.

Dopo tali assurde sanzioni, molte federazioni internazionali a partire dalla Poloni avevano dichiarato pubblicamente che con la Russia e con le squadre russe non avrebbero più giocato. Il susseguirsi di dichiarazioni in tal senso, ha fatto comprendere alla Fifa e all'Uefa che le squadre russe avrebbero potuto arrivare a vincere qualsiasi competizione internazionale senza neppure aver giocato una partita!


Crediti immagine: comunicato Fifa