Diverse sono le incognite in vista della gara di domani per la Ferrari. Infatti, per preparare i 52 giri sul circuito di Silverstone, la squadra si dovrà basare unicamente sui long run di Sainz, per il problema all'impianto elettrico che ha impedito a Leclerc di scendere in pista nella seconda sessione di libere.

 Comunque, dopo le qualifiche, il monegasco appare abbastanza soddisfatto:

"Qualifica piuttosto positiva, considerato che ho faticato un po’ nelle ultime gare con le gomme slick in condizioni di pista difficili. In macchina oggi mi sono sentito a mio agio, segno che il lavoro fatto ha dato i suoi frutti. Non sono riuscito a mettere insieme il giro perfetto in Q3, perché ho perso grip in curva 15 e questo ha fatto sì che una posizione in prima fila non fosse possibile.Sono contento di rivedere una McLaren così veloce e in gara mi aspetto una bella battaglia tra tutti noi che siamo così vicini. Per quanto mi riguarda non abbiamo dati sul mio passo gara, dal momento che ho perso per intero la seconda sessione di libere, ma fin qui abbiamo massimizzato tutto il tempo pista a nostra disposizione e partiamo da una buona posizione. Tutto è possibile domani".

 Questo il commento di Carlos Sainz:

"Un sabato niente male, che ci ha offerto una qualifica molto impegnativa: il gruppo era molto serrato e le condizioni della pista cambiavano in continuazione, quindi essere costante per tutta la sessione non è stato affatto scontato.Domani ci aspettiamo una bella battaglia, con tante macchine ravvicinate: sarà una gara intensa e daremo tutto per portare a casa un buon risultato".

 Infine, il team principal, Frédéric Vasseur: 

"Tutte le tre fasi della qualifica sono state molto interessanti sia per la gente sugli spalti che per gli spettatori a casa: è stato un bello spot per la Formula 1. Per quanto ci riguarda non siamo del tutto soddisfatti: siamo davanti ai nostri diretti rivali, ma c’era il potenziale per un risultato migliore, quanto meno con Charles, se non avesse commesso un piccolo errore in curva 15 che ne ha condizionato il tempo sul giro in Q3.Quello che conta è che non siamo lontani dagli altri: stiamo ancora lavorando per essere più costanti in termini di degrado gomme e abbiamo visto che nelle ultime due gare – su due piste molto differenti tra loro – siamo riusciti ad essere competitivi. Certo, Silverstone è un circuito ancora più impegnativo proprio sotto questo aspetto che pareva poco adatto a noi, ma fin qui siamo sembrati abbastanza in forma e cercheremo di rimontare posizioni anche domani.Rimangono incognite anche sul meteo che qui cambia ogni ora e la corsa ne dura quasi due… Siamo motivati, vogliamo fare bene".