Continua l'incendio che in California sta interessando l'area a nord est di San Francisco, conosciuta come Napa Valley. In realtà, l'incendio non è unico, ma costituito da focoloai diversi che attenuandosi in una zona vengono poi sostituiti in altre, a causa delle raffiche di vento che continuano a soffiare intorno ai 50 km/h.

Le fiamme hanno provocato la morte di 15 persone, anche se il numero potrebbe aumentare. L'incendio ha provocato la distruzione di molte case e danni a quella che è la principale attività del luogo, la coltivazione dell'uva e la produzione di vino.


La produzione 2017 sembra salva perché la vendemmia era già avvenuta per il 90%. I grappoli rimasti in vigna sono invece oramai inutilizzabili perché il fumo che da giorni invade la zona non potrebbe non sentirsi poi nel prodotto finale.

Per quanto riguarda vigne e cantine, è invece ancora presto per quantificare un bilancio dei danni che, comunque, ha colpito alcuni produttori. In alcuni casi, infatti, per alcuni di loro non è stato possibile accedere ai siti di produzione, a causa degli incendi e dei divieti e delle evacuazioni imposti da Polizia e Vigili del fuoco.

Gli incendi si sono spostati a Nord, avvicinandosi a Santa Rosa, ed hanno ditrutto finora 39.000 acri di terreno, mentre ancora ieri sera è stato pubblicato l'elenco di nuove località da evacuare per ragioni di sicurezza.