Anche il GP d'Ungheria è andato a Verstappen, in quella che ormai potremmo chiamare la Formula Red Bull o la Formula Max. Tra una settimana, chi vincerà la prossima gara di Formula 1 in Belgio? Max Verstappen su Red Bull. Fantastico. Bravissimo lui, bravissima la scuderia... anche se,  a questo punto, conoscendo già in anticipo il risultato, viene da chiedersi perché qualcuno dovrebbe continuare a seguire una gara di cui si sa già il risultato prima che inizi?

A causa della sua manifesta superiorità, nel 1930 gli organizzatori del Giro d'Italia, pagarono 22.500 lire, una cifra corrispondente al premio per la vittoria finale e ad alcune vittorie di tappa, ad Alfredo Binda perché non prendesse parte alla corsa... perché tanto tutti sapevano che sarebbe stato lui a vincerla.

Per come stanno adesso le cose in Formula 1, questa ipotesi non è affatto assurda... tutt'altro!

Per quanto riguarda la cronaca, quella ottenuta questa domenica sull'Hungaroring, è per Verstappen la settima vittoria consecutiva nel 2023, mentre per la scuderia Red Bull è la dodicesima, considerando anche la scorsa stagione. Ciò significa che la Red Bull prosegue la sua striscia vincente anche nel 2023, stabilendo un nuovo record assoluto in termini di vittorie consecutive, superando il totale di 11 vittorie ottenute in passato dalla McLaren con Ayrton Senna e Alain Prost nella stagione 1988 (ma in quel caso vi erano almeno due piloti a contendersi la vittoria).

 Sul secondo gradino del podio, a mezzo minuto di distacco dal pilota olandese, troviamo Lando Norris (McLaren), mentre terzo classificato è l'altro pilota Red  Bull, Sergio Perez che, chissà per quale strana alchimia, dopo aver insidiato Verstappen all'inizio del mondiale, improvvisamente, da diversi gran premi, nelle qualifiche sembra che sia un "rookie" che si trovi a guidare una vettura di Formula 1 per la prima volta, finendo così per partire ogni volta dalle retrovie, se non dal fondo della griglia, salvo poi in gara, miracolosamente, rivederlo guidare una vettura competitiva al meglio delle sue capacità, tanto da arrivare persino a raggiungere il podio, ma senza mai poter insidiare il primo posto al pilota olandese. Curioso!

Allo spegnersi dei semafori, Verstappen ha bruciato sul tempo Lewis Hamilton, che aveva conquistato la pole position, si è portato al comando della gara e lì è rimasto indisturbato fino all'ultimo dei 70 giri.  Hamilton,  ha tagliato il traguardo al quarto posto, davanti all'altro pilota McLaren, l'australiano Oscar Piastri che al via, insieme al compagno di squadra, lo avevano relegato in quella che sarà poi la sua posizione a fine gara, facendo così svanire il sogno di trasformare la sua 104.a pole nella sua 104.a vittoria.

Sesto classificato, l'altro pilota Mercedes, George Russell che, partito da fondo griglia, causa una pessima Q1 per il traffico in pista, è comunque riuscito a raddrizzare un fine settimana che si prospettava più che negativo.

Ad esser precisi, Russell ha tagliato il traguardo settimo, ma Charles Leclerc sesto a fine gara, a causa di una penalità di cinque secondi per non aver rispettato il limite di velocità nella corsia dei box, in classifica è finito dietro al pilota inglese della Mercedes. Dietro di lui, l'altra Ferrari di Carlos Sainz, autore di un buon inizio gara... salvo poi finire nell'anonimato, come ormai da copione.

A chiudere la top ten, le due Aston Martin di Fernando Alonso e Lance Stroll, con il team che non sembra in grado di rispondere agli update messi in pista dalle altre scuderie e, pian piano le sue vetture stanno regredendo nelle  posizioni di "anonimato", rispetto ad un inizio stagione più che convincente.

Ad inizio gara da segnalare la pessima partenza di Zhou Guanyu che, dopo essersi addormentato al via facendosi superare da chiunque, è stato autore di un tamponamento all'AlphaTauri di Ricciardo che, a sua volta, ha tamponato la Alpine di Gasly che a sua volta ha tamponato e danneggiato la vettura del suo compagno di squadra Ocon, con il risultato che entrambe le vetture della scuderia francese si sono dovute ritirare già alla fine del primo giro!

Sembra quasi superfluo farne cenno, ma c'è anche la classifica del mondiale piloti, in cui adesso Verstappen conduce con un vantaggio di 110 punti sul compagno di scuderia Perez, anche grazie al punto bonus conquistato per il giro più veloce in gara!

Tra una settimana, potremo assistere alla ennesima vittoria della Red Bull e di Max Verstappen nel Gran Premio del Belgio sul circuito di Spa. Ma potremmo anche farne a meno, visto che già fin d'ora sappiamo come andrà a finire.


Crediti immagine: twitter.com/SChecoPerez/status/1683158565681233920