Se hai esperienza nel campo della finanza, probabilmente hai già incontrato il concetto di minusvalenza nel contesto del trading.

Questa espressione descrive la situazione in cui un investitore cede i suoi asset per un valore inferiore rispetto a quello pagato inizialmente.

Chiaramente, procedere in tal modo si traduce in una perdita finanziaria, dato che l'obiettivo degli investitori è quello di realizzare guadagni attraverso varie strategie, mirando sempre a incrementare il proprio capitale. 

In genere, l'approccio comune è quello di acquistare beni finanziari quando il loro valore è basso, sperando di poterli rivendere a un prezzo superiore.

Esistono diverse metodologie per raggiungere questo scopo, tra cui il ricorso a intermediari in possesso di beni che potrebbero aumentare di valore in futuro. 

Tale tattica si rivela particolarmente vantaggiosa per chi non dispone di ampie risorse finanziarie ma desidera investire in asset che possano generare profitti a lungo termine.

Ovviamente, bisognerà anche considerare la necessità di condividere una porzione dei guadagni con chi ha fornito l'asset in prestito.