La Terra è attualmente in allerta a causa dell’imminente arrivo di una forte tempesta solare. I primi effetti dovrebbero manifestarsi già nelle prossime ore, mentre quelli più intensi sono previsti nella giornata di sabato 11 maggio.

Ma cosa significa esattamente questa tempesta solare e quali rischi comporta per il nostro pianeta?

La tempesta solare è causata dall’intensa attività di un gigantesco gruppo di macchie solari, chiamato AR3664. Questa regione solare si estende per circa 200.000 chilometri, rendendola circa 16 volte le dimensioni della Terra. È una delle regioni più grandi e attive osservate in questo ciclo solare, che è iniziato a dicembre 2019.

Il Centro di previsione meteorologica spaziale dell’agenzia statunitense Noaa ha aumentato il livello previsto per la tempesta a quello G4, il secondo più alto sulla scala. Ciò prevede che possa avere impatti sulla rete elettrica, con possibili black-out e disturbi alle linee di trasmissione.

La tempesta potrebbe influenzare anche i sistemi di navigazione satellitare (come il GPS) causando problemi nella localizzazione e nella comunicazione, e potrebbe anche danneggiare i satelliti in orbita e i veicoli spaziali, compromettendone comunicazioni e attività. Inoltre, la maggiore attività solare potrebbe comunque consentire di ammirare le aurore boreali anche a basse latitudini... non uno spettacolo da poco.

Gli esperti raccomandano di monitorare gli aggiornamenti e di prendere precauzioni, soprattutto per quanto riguarda la rete elettrica e i sistemi di navigazione. Fortunatamente, la tecnologia moderna ci permette di prevedere e mitigare gli effetti di queste tempeste solari, ma è importante rimanere informati e preparati.


Crediti immagine: eruzione solare, confrontata con le dimensioni della Terra (fonte: NASA/GSFC/SDO)