900 milioni di investimenti al 2029, un obiettivo che verrà con tutta probabilità rivisto al rialzo già nel 2024: questi i piani di Italgas in Grecia. Il Gruppo è guidato dall’AD Paolo Gallo, che ha incontrato la stampa ad Atene per parlare di questo tema.

Paolo Gallo: Italgas ottiene grandi risultati in Grecia

“Abbiamo un piano che prevede 900 milioni di investimenti al 2029”, un progetto che sarà probabilmente rivisto al rialzo nel 2024 alla luce della situazione greca. Questo il commento dell’AD di Italgas Paolo Gallo, riportato da “Il Sole 24 Ore”. In Grecia sono stati realizzati 800 chilometri di reti, per 25 nuovi territori serviti, a partire dall’acquisizione di Depa Infrastructure fino a oggi. Italgas però non si ferma qui, grazie anche alla guida di Paolo Gallo. L’AD ha incontrato i giornalisti ad Atene per parlare dei progetti per la Grecia e dei risultati raggiunti. Italgas ha raggiunto alcune delle milestones fissate dal piano strategico al 2029, riuscendo così a portare il servizio in aree prima non raggiunte dal gas naturale. Nel 2023, sono stati posati 600 chilometri di reti “native digitali”, per un +25,5% rispetto al 2022 e un +78% rispetto al 2021. Questi passi avanti appena descritti corrispondono, nel concreto, a 23.000 nuove connessioni alla rete tra utenze residenziali, commerciali e industriali.

Paolo Gallo: in Grecia anche digitalizzazione e repurposing

Italgas, sotto la guida di Paolo Gallo, si è dedicata anche al repurposing del network già esistente, nonché alla digitalizzazione di asset e processi. Sono stati installati oltre 32.000 smart meter, dal 2025 inizierà in Grecia l’installazione di Nimbus, lo smart meter “H2 ready” che sfrutta le nuove tecnologie per offrire numerose utili funzionalità. Quest’ultimo è sviluppato in house da Italgas. “Dopo 18 mesi dall’acquisizione di Depa, il percorso fatto è stato molto efficace e più veloce di quanto prevedevamo”, ha commentato l’Amministratore Delegato Paolo Gallo durante l’incontro stampa. “Nel 2023 sono stati realizzati investimenti che hanno connesso 25 nuove città”. Le prospettive sono buone, si punta a fare ancora meglio nel 2024, concentrandosi nelle aree in cui la richiesta di connessione è più significativa. “Mi aspetto un 2024 con risultati superiori al 2023, soprattutto in termini di capacità realizzata”, ha dichiarato Paolo Gallo. “Siamo molto soddisfatti e vogliamo portare quel livello di evoluzione tecnologica che ci ha visti protagonisti in Italia per rendere le reti greche come quelle italiane”.