Le immagini sono frammenti della nostra vita che raccontano qualcosa di noi, che aiutano a ricordare e a riportare al cuore. Mentre le vediamo siamo qui, ma siamo anche altrove.

 

Claudio Baglioni racconta, nel libro “Altrove E Qui”, da giovedì 9 novembre, in libreria e negli store digitali, edito da Rizzoli, con le fotografie di Alessandro Dobici, la propria avventura personale e artistica, intrecciando immagini e parole, con estrema cura,  restituendoci il ritratto e il cammino di un uomo che ha fatto, della musica e dell'espressione, la propria vita.

Un racconto inedito, originale, esclusivo, narrato, per la prima volta, e in prima persona, con il controcanto delle immagini, silenziose, ma non per questo meno eloquenti, di Alessandro Dobici. Un percorso che, attraverso venticinque anni di fotografie, rappresenta e sancisce la lunga e importante collaborazione tra il cantautore e il ritrattista.

Un libro che è un dialogo, a fil di voce, con i lettori, nel quale uno degli artisti più amati, della storia della musica popolare, riflette sulla strada che l’uomo, il musicista e il loro tempo hanno fatto, fanno e faranno insieme.

Un dialogo che vive di una forma narrativa letteraria, descrittiva e poetica, con cui Baglioni cerca di indagare la trama e l’ordito che danno vita al disegno misterioso, talora incomprensibile, ma, sempre, sorprendente e affascinante del viaggio più incredibile: l’esistenza.

 

Claudio Baglioni è una tra le voci più ispirate, originali e intense della storia della musica italiana. Un compositore ed esecutore versatile e raffinato, in continua e costante ricerca emozionale e tematica. Uno scrittore di note e parole, acclamato da fan, critica e addetti ai lavori. Cinquantacinque anni di grandi progetti discografici, concerti sensazionali, eventi da record. Più di sessanta milioni di copie vendute; sua la “canzone del secolo”, “Questo piccolo grande amore”; suo l’album più venduto, di sempre, in Italia, “La vita è adesso”. Un autore e interprete dal repertorio, letteralmente, unico costellato da un’interminabile serie di successi senza tempo, con melodie e testi che sono entrati nell’immaginario e nel linguaggio di tre generazioni, dalla fine degli anni Sessanta a oggi.