Serie A: Udinese-Salernitana 1-1

Un pari che non serve a nessuno tra Udinese e Salernitana. 1-1 il finale con i campani che pur trovando il primo punto della gestione Liverani (e il secondo in questo terribile 2024) non sono in grado di sfruttare una superiorità numerica durata 25 minuti più recupero. E i friulani, per buona parte della gara più pericolosi, che sprecano l'occasione per ottenere tre punti vitali per allontanarsi dalla zona pericolosa.

Un momento difficile per la squadra di Cioffi che in questo 2024 ha vinto solamente una partita, peraltro sulla carta una delle più complicate (a Torino sul campo della Juventus) ma che per il resto ha collezionato 4 pareggi e altrettante sconfitte. E la situazione si è messa male sin da subito contro i granata, avanti dopo 10' con uno splendido sinistro a giro da fuori area di Tchaouna. A rimettere le cose a posto ci ha pensato Kamara, anch'egli in modo spettacolare: cross dalla sinistra di Thauvin e rovesciata al volo da mezza altezza a superare Ochoa.

I friulani di fatto soffrono poco, ma il gol incassato arriva nell'unico tiro che centra lo specchio della porta. E rischia persino di incassarne un secondo, sempre con Tchaouna, che nella ripresa viene fermato dal palo. In mezzo un cartellino rosso per Ebosele al 64', per intevento in ritardo su Basic. Il pareggio a quel punto diventa un risultato da difendere, ma che lascia molta amarezza. Quanta ne lascia a Liverani, che alla vigilia aveva ammesso che vincere sarebbe stato l'unico risultato possibile per alimentare le speranze salvezza. Che ora è sempre più complicata.


Roma forza 4: travolto anche il Monza, De Rossi non si ferma più

Termina sul risultato di 1-4 il match dell'U-Power Stadium tra Monza e Roma, valido per la 27esima giornata di Serie A. De Rossi trova la sesta vittoria su sette gare giocate in campionato sulla panchina giallorossa, scavalcando così l'Atalanta al quinto posto e tamponando il Bologna (quarto) che ora dista solo un punto.

Già nel primo tempo la Roma indirizza il match, con un uno-due letale nei minuti finali. Al 38esimo capitan Pellegrini riceve in area la sponda di Lukaku, fa sparire il pallone saltando Birindelli e poi col mancino rasoterra mette la sfera in buca d'angolo, Di Gregorio non può nulla. Passano solo quattro giri d'orologio e Lukaku deposita in rete il cross dalla sinistra di Dybala.

Nella ripresa poco dopo l'ora di gioco è sempre la Joya a lasciare la sua firma: da calcio di punizione Dybala la fa girare sopra la barriera mettendo così il lucchetto al match. De Rossi e i suoi dilagano nel finale con il rigore trasformato da Paredes all'82esimo, mentre 5 minuti più tardi arriva il gol della bandiera con Andrea Carboni che dai 25 metri fa partire un missile terra-aria che finisce all'incrocio infilando Svilar, portando così il Monza sul risultato definitivo di 1-4.