Il Napoli ha battuto la Juventus per 2-1 nel posticipo domenicale della 27ma giornata del campionato di serie A. Si è rivisto a tratti il vero Napoli, ossia quello che non ha paura di nessuna squadra. E la Juventus è una Signora-squadra. Ma non è bastato il coraggio alla compagine di Allegri, per strappare almeno un punto al "Maradona". Kvara e Raspadori, hanno suggellato la vittoria degli azzurri.

Il primo gol dei partenopei, quello del georgiano è stata una perla, con un bel tiro di destro, mentre dopo il pareggio juventino di Chiesa, ci ha pensato Raspadori, a siglare la rete della vittoria ribadendo in rete una respinta del portiere juventino Szczesny sul rigore fallito da Osimhen. Lo stesso attaccante africano, però si era propiziato abilmente il rigore, poi concesso dall'arbitro Mariani, che nel primo tempo, non ha visto una trattenuta plateale con placcaggio ai danni di Kvara. Il penalty sembrava sacrosanto. Grazie a questo successo, i campani, si portano a quota 43 punti, in classifica a -4 dal quinto posto, occupato dalla Roma

Si è avuta netta la sensazione che gli azzurri di Calzona siano tornati loro stessi, anche perchè battere la Juventus, seconda in classifica, non è facile per nessuno. Le sei reti col Sassuolo, nella gara del 28 febbraio, sono state un segnale chiaro, che la squadra sta tornando ai suoi ritmi standard, che quest'anno per una serie di motivi, che non stiamo qui ad elencare, non si erano mai visti. Ricordiamo che c'è sempre la Champions League da giocare e una sfida di ritorno contro il Barcellona, che si preannuncia incandescente. 

Per quanto riguarda il campionato, invece, l'otto marzo c'è di scena sempre al "Maradona", il Torino, che nella gara d'andata in casa loro, hanno vinto 3-0. Un buon motivo per gli uomini di Calzona di prendersi una rivincita.