Quando annunciò le elezioni anticipate, la premier britannica May era sicura di vincere e rafforzare il suo governo regalando alla maggioranza tories ben più degli "striminziti" 12 seggi che aveva ottenuto Cameron.

Quello che è accaduto è esattamente l'opposto. A dispetto dei sondaggi di inizio maggio, la May ha vinto, ma non ha ottenuto la maggioranza in Parlamento, tanto che la Gran Bretagna si troverà ad affrontare il percorso della Brexit con un governo "debole", l'opposto di quanto auspicato dalla May. Sempre ammesso che la May un governo riesca a formarlo.

Chiaramente questo sta pesando in generale sui mercati finanziari e sulla sterlina il cui valore è in diminuzione sia nei confronti dell'euro che del dollaro.