Nel suo lavoro di individuazione di nuovi mercati e nuove opportunità di crescita tra le nuove tecnologie, il gruppo TechVision di Frost & Sullivan ha individuato nel "rilevamento", uno dei punti chiave del settore hi-tech dei prossimi anni.

Infatti, le tecnologie di rilevamento costituiscono quasi sempre la spina dorsale dell'Internet delle cose (IoT), vista la crescente esigenza dei consumatori e delle aziende di rimanere connessi e raccogliere dati di ogni tipo.

La loro importanza è documentata dalla frenetica attività di registrazione dei diritti di proprietà intellettuale (DPI), che segue la fase di finanziamento e sviluppo promossa dai venture capitalist soprattutto nelle tecnologie B2B, e dal crowdfunding essenzialmente nel campo delle tecnologie relative ai droni.

Inoltre, «le alleanze per lo sviluppo tecnologico aiuteranno le aziende a sfruttare le competenze dei singoli soggetti, il che consentirà loro di ottenere il meglio dei benefici della convergenza. - Afferma Sitanshu Ramrao Shastri, analista del gruppo TechVision - Le tecnologie di rilevamento consentono alle aziende di adottare modelli di business basati sul valore e di esplorare nuovi flussi di entrate.»

Per essere più efficaci e sfruttare al meglio il loro vero potenziale, le tecnologie di rilevamento (sensori e strumentazione) hanno bisogno di:

· raggiungere un elevato rapporto segnale-rumore,
· minimizzare i falsi positivi e negativi,
· consumare meno energia,
· migliorare l’accuratezza dei dati rilevati,
· essere in grado di funzionare in un ampio spettro di temperature.