Giorgia Meloni, oggi, in conferenza stampa si è detta molto colpita dalla "reazione aggressiva del governo francese" che dal suo punto di vista è "incomprensibile e ingiustificata. Bisogna isolare gli scafisti, non l'Italia".

Motivo della lite tra Francia e Italia è l'attracco della Ocean Viking al porto francese di Tolone che, per la cronaca, è avvenuto questo venerdì mattina.

Che cosa è accaduto? Questa è la ricostruzione logica che ne danno molte fonti di informazione. 

Francia e Italia si erano parlate in relazione ai migranti sulla Ocean Viking gestita dalla ong francese SOS Mediterranee, decidendo che sarebbero sbarcati al porto di Marsiglia. Contemporaneamente, la nave aveva comunicato di far rotta verso la Corsica.

Poi cosa è accaduto? Che Matteo Salvini e altri come lui hanno commentato la notizia - ufficiosa, data dall'Ansa - con esternazioni trionfalistiche del tipo "Ocean Viking, la Francia aprirà il porto di Marsiglia. Bene così! L’aria è cambiata".

Il rilievo dato alla vicenda è stato raccolto dal Rassemblement National di Marine Le Pen, che ha sfruttato proprio le dichiarazioni di Salvini per incalzare Macron e il suo governo, accusato di lassismo sulla questione migranti.

A quel punto, l'atteggiamento della Francia è cambiato con tutto quel che sappiamo.

Oggi, Giorgia Meloni si è detta meravigliata di quanto accaduto, dicendosi sorpresa... facendo l'ingenua e accusando l'Europa di non rispettare i patti sull'accoglienza, auspicando una ripresa del dialogo tra i due Paesi.

Giorgia Meloni ha utilizzato le navi delle ong come strumento di distrazione di massa, visto che lei stessa ha ammesso che non sono solo quelle navi a far arrivare le migliaia di persone che giungono nel nostro Paese (e non solo dal Mediterraneo, anche se questo non sembra averlo capito). Inoltre, quando ha parlato di redistribuzione, si è dimenticata di accusare - guarda un po' - quei Paesi europei come l'Ungheria che si sono rifiutati di accettarne.

È chiaro che il problema degli arrivi dei migranti e della loro redistribuzione dovrebbe essere gestito a livello europeo, ma se Meloni pensa di farlo con affermazioni del tipo la "pacchia è finita" e "l'aria è cambiata", è altrettanto evidente che quello che otterrà sarà la reazione che ha ottenuto dalla Francia... anche in conseguenza delle dichiarazioni a supporto dei sovranisti locali, suoi alleati!

È tanto difficile capirlo?  Sì, per coloro che come Meloni e i suoi ministri  devono sviare l'attenzione dai veri problemi che adesso interessano il Paese e che non saranno risolti... come dimostra il decreto energia dell'ultimo CdM.

Inoltre, l'Italia non è il primo Paese  europeo che deve affrontare  l'emergenza immigrati, come dimostrano i numeri delle prime domande di asilo presentate nel 2021:

Germania (148.200)
Francia (103.800)
Spagna (62.100)
Italia (43.900)
Austria (36.700)
  
Mentre questa è la classifica in rapporto alla popolazione di uno Stato:

Cipro (1.480 ogni 100 000 abitanti)
Austria (411)
Slovenia (247)

Ma la propaganda sovranista fa finta di non conoscere questi numeri, altrimenti dovrebbe iniziare a dare risposte sui problemi veri.