"Dalla gara saltata a Jeddah due settimane fa a questa prima fila: direi che si tratta di un'avventura davvero interessante... Sono molto felice perché venendo in Australia non ero nemmeno sicuro che ce l'avrei fatta a guidare. E invece sono riuscito a progredire sessione dopo sessione, con l'obiettivo di arrivare in qualifica nelle migliori condizioni possibili. Nell'ultimo tentativo ho dato il massimo per conquistare la pole, ma date le condizioni non posso proprio dirmi deluso. Ora spero di riuscire a resistere dal punto di vista fisico per l'intera durata del GP. Se riuscirò a non provare dolore, e con la super motivazione che mi viene dal risultato di oggi, darò tutto per portare a casa un buon risultato".

Questo il commento di Carlos Sainz che nella Q3 del GP d'Australia, dopo aver ottenuto il miglior tempo in entrambe le prime due fasi della qualifica, ha comunque conquistato la prima fila della gara di domenica con il tempo di  1'16”185, con circa 3 decimi di ritardo dalla Red Bull del solito Max Verstappen. Solo quinto tempo per l'altro ferrarista, Charles Leclerc, con 1'16”435, che non è riuscito a migliorarsi nel secondo tentativo della Q3. 

"Già dalla terza sessione di prove libere questa mattina - ha detto il monegasco - non ho trovato il giusto feeling con la monoposto. In qualifica in Q3 non ero contento dell'anteriore, quindi ho deciso di intervenire con una modifica decisa all'ala che però non ha funzionato. Domani mi servirà una buona partenza: se riesco a superare subito Lando (Norris) possiamo attaccare le prime posizioni con un buon gioco di squadra. La gara è lunga e con quattro zone DRS superare sarà possibile. Vediamo quale risultato riusciremo a portare a casa".

C'è da dire, però, che successivamente  la direzione gara ha penalizzato per "impeding" Perez, che con la sua Red Bull aveva fatto segnare il terzo tempo, retrocedendolo di tre posizioni: partirà sesto. Di conseguenza, la nuova griglia di partenza vede in seconda fila la McLaren di Norris, affiancata dalla Ferrari di Leclerc. Subito dietro, Perez avrà al suo fianco l'altra McLaren di Piastri.

Per quanto riguarda il resto della griglia, in quarta fila troviamo George Russell (Mercedes) e Yuki Tsunoda (RB), che precedono le due Aston Martin di Lance Stroll e Fernando Alonso. Solo 11° Hamilton (Mercedes) che non ha superato il taglio della Q2.

Per il team principal di Ferrari, Fred Vasseur, il bicchiere è mezzo pieno:

"La prima fila di Carlos è un risultato strabiliante se pensiamo che solo due settimane fa era in ospedale dopo essere stato operato. Il suo recupero è stato eccezionale: grandi complimenti a lui e al suo staff che lo ha aiutato. Domani per lui non sarà facile ma sono sicuro che la sua grinta gli consentirà di compensare eventuali svantaggi fisici. Charles ha dato il massimo come sempre, non si è accontentato di un piazzamento e ha provato a cercare la pole, ma con poca fortuna. Tuttavia è stato veloce per tutto il weekend fin qui e mi aspetto che in gara possa risalire. Per quanto riguarda la nostra prestazione, siamo stati costantemente al vertice e domani ci aspetta una corsa molto delicata. Il fattore più importante saranno le gomme perché rispetto all'anno scorso abbiamo mescole più tenere di uno step e limitare il graining con una gestione attenta potrà fare la differenza a livello di passo gara. Su questa pista inoltre anche le variabili esterne, come sospensioni e Safety Car, sono sempre possibili. Bisognerà saper girare a nostro favore le situazioni che si presenteranno".

La gara prenderà i via alle 5 del mattino, ora italiana.