Sabato, per la 4ª giornata di Serie A, si disputerà alle 18, a San Sir,o il primo derby della stagione tra Inter e Milan. Queste le dichiarazioni alla vigilia dei due allenatori.

 Stefano Pioli, Milan:

"Domani mi interessa che la squadra abbia la possibilità di trovare soluzioni per fare il proprio gioco e mettere in difficoltà l'avversario. ...L'avversario è forte, l'anno scorso ha tenuto testa al City. Noi andremo in campo per giocare la nostra partita e fare meglio di loro. ...Ragioniamo come la prossima partita sia sempre una sfida per migliorare. Voglio che i miei giocatori pensino di vincere nel modo più assoluto. Il campo e tutta la stagione stabilirà chi è il più forte. Questo treno ha tante stazioni: alla fine vedremo. Sicuramente domani usciremo dal campo ancora più forti. ...Saranno i momenti della gara a deciderla: domani vedremo se saremo stati migliori o no a seconda delle situazioni. Per vincere un derby bisogna giocare bene... Sono sicuro che daremo il massimo per fare bene. Non abbiamo paura di nulla. ...Non ho guardato le partite precedenti, ma solo le prime tre di campionato del Milan e dell'Inter. Dovremo sviluppare bene il gioco nel corso della gara. ...Ho visto molta attenzione ma anche serenità. I nuovi non conoscono il derby, ma apprezzo come affrontano il lavoro e vivono il pre-partita. Dall'albergo a San Siro non ci vorrà molto per capire quale situazione si troveranno davanti. E comunque hanno tutti esperienza nelle grandi sfide. ...Sono sicuro che nessuno dei miei giocatori sta pensando ai derby passati, ma solo al prossimo. L'abbiamo preparata bene, sappiamo quali situazioni vogliamo creare. Sicuramente siamo pronti per questo tipo di partite, abbiamo convinzione ma anche spensieratezza. ...Credo sia sbagliato pensare a giocatori vecchi e nuovi nel Milan. C'è un gruppo unico. E non conta nulla il calendario: il derby vale tre punti e si va in campo per vincere. Io voglio che il Milan giochi da Milan con entusiasmo, passione e cuore mettendo in campo la migliore prestazione possibile. Domani come nel resto della stagione. ...Una delle idee che abbiamo è quella di controllare meglio la partita, facendo scelte giuste e capire quando essere più veloci. Il possesso palla degli avversari non mi ha mai colpito, ma quest'anno dovremo essere noi a gestirla di più. Noi come loro abbiamo giocatori veloci che cercano lo spazio. Dovremo stare attenti. La prestazione dovrà essere completa in tutte le situazioni: siamo preparati a tutto". 

Simone Inzaghi, Inter: 

"Milan e Inter sono due squadre che arrivano bene a questa partita. È solo la quarta di campionato, ma sicuramente è una partita importante che vorremo fare nel migliore dei modi. ...L'anno scorso c'era un momento in cui le scelte erano obbligate, poi negli ultimi due-tre mesi quando sono tornati tutti ho potuto fare delle scelte e la squadra è migliorata tantissimo.  ... Sappiamo tutti l'importanza del derby, per noi, per la società, per i tifosi. I ragazzi si sono preparati al meglio, per noi allenatori la preparazione non è la stessa delle altre partite. Sanchez lo vedrò solo oggi, Cuadrado spero possa allenarsi nel migliore dei modi: ieri l'ho visto sereno, spero di portare entrambi. Poi alla Champions ci penseremo da domenica. ...Noi abbiamo cambiato due giocatori, il Milan 3-4, per cui non c'è grandissima differenza. Sono due squadre che sono partite molto bene, ognuno con la propria identità. Domani non è decisiva, ma sappiamo cosa riveste per la nostra città e i nostri tifosi. ... È tanto che ci affrontiamo, ma i principi sono rimasti gli stessi. Abbiamo visto le prime tre gare che hanno dato indicazioni per quanto riguarda il Milan. ...Sono orgoglioso di aver vinto i 4 derby dello scorso, di aver dato una gioia ai nostri tifosi, ma sappiamo che in campo non vanno i precedenti. Andranno Inter e Milan, in questo momento in testa alla classifica. Abbiamo tanto rispetto per il Milan, sappiamo che entrambe le squadre in questa settimana non abbiamo potuto lavorare come fatto in precedenza, bisognerà vedere le condizioni dei giocatori ma dovremo lavorare per portarli tranquilli domani alle 18. Fino a qualche tempo fa si diceva che l'Inter era peggiorata perché aveva perso uomini chiave in Champions, adesso si dice che può vincere l'Europeo anche se lo gioca l'Italia. Sappiamo di avere una responsabilità a indossare questa maglia, consapevoli che avremo avversari forti davanti. ...Prima i rossoneri giocavano con i due mediani, ora c'è Krunic a protezione, ma i principi del Milan li ho rivisti: squadra ben organizzata, hanno messo più fisicità e sicuramente faranno bene. ...Nell'ultima settimana entrambe le squadre hanno avuto tanti giocatori fuori e in pochi giorni bisogna organizzare una partita importantissima come il derby. ... Sappiamo che abbiamo cambiato tanti giocatori e non è mai semplice, nelle prime partite sono partiti solo due giocatori ma nello stesso tempo abbiamo perso giocatori importantissimi perché ne aveva bisogno la società. La società allo stesso tempo è stata bravissima a inserire giocatori giovani di qualità e giocatori più esperti. ...Noi siamo l'Inter e siamo qui per vincere, per conquistare trofei e regalare soddisfazioni ai tifosi. Dubbi di formazione ne ho, ce ne sono sempre e quest'oggi ancora di più perché ho visto Lautaro solo ieri per mezz'ora, Sanchez e Cuadrado li vedrò oggi, quindi dovrò cercare di valutare e capire. C'è chi ha giocato 180 minuti in Nazionale, chi 45: ho dei dubbi. Oggi faremo la rifinitura, domani ci sarà il risveglio muscolare e poi sceglierò per il meglio dell'Inter. ...Barella e Frattesi hanno dimostrato con me in Giappone che possono giocare insieme: con me Frattesi è rimasto a destra e Barella è andato a sinistra, lo stesso con Spalletti. Devono saper offendere e difendere perché il calcio ha entrambe le fasi. ...Con Pioli ci conosciamo da tempo, c'è stima reciproca e ognuno sta facendo la sua strada, quale sia migliore non si sa. Io sono contento del mio percorso, ho sempre dato il massimo insieme al mio staff. I ragazzi hanno fatto due anni benissimo e devono continuare così".