Alla fine, I ministri dell'Interno e dei Trasporti ce l'hanno fatta: le sigle sindacali hanno revocato lo sciopero indetto per quest'oggi.
Dopo che il Tar aveva revocato l'ordinanza del ministro dei trasporti, per il differimento dello sciopero (su ricorso urgente delle stesse sigle sindacali), tutti si aspettavano di fatto per oggi il caos più totale (a terra ovviamente e non nei cieli)
Nessuna compagnia aerea sarebbe stata in grado - con così breve preavviso - di tutelare in qualche modo i passeggeri.
Anche il ministro degli Interni Alfano si è prodigato per risolvere la situazione, allertando i prefetti al fine di garantire la regolarità dei voli, per questioni di ordine pubblico (e spero anche di umana comprensione)
Alla fine, in vista delle partenze in numero elevatissimo, vuoi per lavoro vuoi per vacanze, ha prevalso il buon senso. Anche a fronte della promessa del ministro dei trasporti di indire un tavolo per la prossima settimana per affrontare con le rappresentanze sindacali le questioni sospese
Morale: oggi si vola.
