Negli incontri di domenica della 3.a giornata di Serie A, il Torino ha superato nel proprio stadio il Genoa per 1-0, la Juventus ha vinto per 2-0 ad Empoli e anche il Lecce, in casa, si è imposto sull Salernitana per 2-0.

Eclatante, invece, la vittoria per 4-0 ottenuta dall'Inter a San Siro. Ad aprire le marcature, Thuram, nel primo tempo, mentre le altre reti, nella ripresa, le hanno segnate Calhanoglu e Lautaro Martinez, autore di una doppietta.

Assurde i commenti sopra le righe per la "forza" dell'Inter. In questa partita, l'undici di Inzaghi ha giocato con il dodicesimo uomo... e non era l'arbitro, ma il tecnico della Fiorentina, Vincenzo Italiano

Nonostante la viola avesse giocato giovedì una partita da dentro o fuori per l'ingresso nella fase a gironi della Conferenze League, ha rimesso in campo, dopo un paio di giorni, quasi la stessa formazione... con tutto quel che ne consegue.

Un esempio? Dopo 45 minuti non si è accorto che sul lato destro della sua formazione Dodo veniva praticamente sverniciato da Di Marco, con l'Inter che costruiva le proprie azioni su quel lato del campo, non a caso la rete è venuta a seguito di un cross di Di Marco con uno spento Biraghi che non è riuscito a tener dietro a Thuram che liberissimo ha messo dentro di testa. Inoltre, Italiano ha continuato a far giocare i suoi con lo stesso modulo, nonostante venissero sistematicamente infilati in contropiede.

Vista la situazione, all'intervallo che fa? Toglie Kouamé e Beltran che almeno qualcosina erano riusciti a fare nel nulla generale ed inserisce Sottile e Nzola che fanno pure peggio!

Italiano aveva delle soluzioni diverse? Oltre al cambio modulo aveva in panchina, da poter schierare fin dall'inizio, Kayode (un diciannovenne che potrebbe tranquillamente giocare in Premier League), Martinez Quarta, Infantino e Duncan al posto di Milenkovic, Biraghi, Dodo, Bonaventura e Mandragora.

E che cosa ha detto Italiano a fine partita? Che ha sbagliato a scegliere gli uomini da mandare in campo. Fantastico. Il problema, però, è che tale intuizione chiunque abbia avuto modo di vedere la partita l'aveva già fatta dopo neppure un quarto d'ora di gioco, quando ancora il risultato era sullo 0-0.

E c'è chi dice che Italiano è un grande allenatore. E meno male! Figuriamoci ieri come sarebbe finita la partita di San Siro nel caso non lo fosse stato!

Nella classifica di Serie A, dopo tre turni, l'Inter affianca il Milan in testa alla classifica a punteggio pieno con Juventus e Lecce che inseguono staccate di due lunghezze,  mentre il Torino raggiunge la Fiorentina a 4 punti.